Buon inizio a Wimbledon 2024 per Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che hanno vinto la loro partita d’esordio nel torneo e si affronteranno domani al secondo turno per un derby italiano molto interessante. Avanzano anche Fabio Fognini, Lorenzo Sonego e Jasmine Paolini. Di questo e di molto altro si è parlato nella puntata odierna di TennisMania Speciale Wimbledontrasmissione condotta da Dario Puppo (giornalista e commentatore per Eurosport) e visibile sul canale Youtube di OA Sport, con ospiti Guido Monaco (Commentatore tecnico di Eurosport) e Massimiliano Ambesi (giornalista e commentatore per Eurosport).
“Non mi ha dato la sensazione di forzare molto, anche perché era il primo turno. Lui però non è abituato alle partite. Quando è arrivato questo problema, o almeno quando ha chiamato il fisioterapista o ha sentito dolore, quindi tra il secondo e il terzo set perché evidentemente il fastidio è iniziato prima. Però quel quarto set, anche se avesse giocato con un po’ di gas, quel problema lì forse potrebbe liberarlo, nel senso che è abituato ad avere problemi fisici, purtroppo per lui. Superato il match e soprattutto avendo fatto dichiarazioni abbastanza rassicuranti dopo, penso che possa davvero affrontare la partita completamente libero da secondi fini, a meno che non abbia davvero qualche fastidio.“, ha dichiarato Puppo commentando la vittoria di Berrettini su Fucsovics in quattro set.
“Non credo che Sinner sia preoccupato per la situazione di ieri, ma ha molta responsabilità. È chiaro. Era la sua prima partita in uno Slam come Wimbledon da numero uno al mondo. Ha iniziato bene la partita e giustamente, forse ha tolto un po’ il piede dall’acceleratore dopo quegli scivoloni. L’erba di Wimbledon è diversa, l’erba del campo numero uno è diversa in termini di situazione rispetto al Centre Court. Immagino che giocheranno quella partita sul Centre Court, quindi sarà una questione di doversi adattare di nuovo a un campo diverso. Non ci sono tutte queste differenze, intendiamoci, ma Jannik è molto metodico e quindi quando c’è anche solo un filo d’erba fuori posto, ci fa comunque attenzione. Non dico che sia preoccupato, ma è molto attento a tutti i dettagli.“, continua il giornalista di Eurosport in vista del derby d’Italia di ritorno.
Sulla sconfitta di Matteo Arnaldi per 2-0 contro Frances Tiafoe: “Ho la sensazione che sia un problema che si sta ripetendo, proprio perché non ha ancora risolto l’approccio psicologico a certe situazioni. Ha giocato un tie-break davvero buono all’inizio della partita, c’è stato quel rovescio che ha risolto una situazione trovandosi un po’ a metà campo. All’inizio abbiamo visto un Arnaldi davvero puntuale, ma ho la percezione che voglia mostrarci una convinzione che in realtà non ha tutta in certi momenti della partita. Quando prima caricava troppo, ora lo fa meno, mi ha dato questa sensazione. È solo questione di riuscire a sbloccarsi a quel livello“.
Sul debutto vincente di Jasmine Paolini: “Ha avuto qualche piccola difficoltà nel primo set direi, e anche nel secondo ha rischiato quasi di far rientrare Sorribes Tormo. Comunque mi piace molto il gioco di Paolini su questa superficie. In generale, soprattutto per chi è meno abituato a quel ruolo, i primi turni sono davvero difficili, poi a Wimbledon non aveva mai vinto. Penso che anche la parte del tabellone sia interessante, poi vedremo Keys che sembra la più pericolosa, mentre ora ha Minnen nel secondo turno che è una giocatrice che può dare fastidio, ma Paolini ha un motore e una velocità superiori quindi non dovrebbero esserci problemi“.
