cos’è il gioco della parodia e perché ha avuto un successo così clamoroso – .

Se vuoi essere un vero creatore di contenuti devi essere pronto a tutto pur di diventare virale, anche a ucciderti. In breve, questa è l’idea alla base di Content Warning, un nuovo gioco horror cooperativo che è diventato subito uno dei più scaricati dai giocatori.

Ma cos’è esattamente Content Warning e perché ha ottenuto tutto questo successo?

Come si gioca ad Avviso contenuto?

I giocatori partono da un mondo colorato, silenzioso e pacifico: ma la pace non crea panorami!

Avviso sui contenuti è stato creato da cinque persone in sei settimane ed è pubblicato da Landfall Games, un editore noto per i piccoli giochi pubblicati ogni anno il primo di aprile che tendono ad essere parodie di generi popolari. Anche l’avviso sui contenuti non è diverso.

In effetti è chiaro presa in giro del mondo di YouTube e Twitch, ispirato in particolare da chi va a caccia di fantasmi e altre creature soprannaturali in luoghi abbandonati, fingendo di trovarci sempre qualcosa di assurdo ed esagerando le proprie reazioni. Ogni partita dura tre giorni di gioco e la squadra composta da un massimo di quattro giocatori deve scendere nel “Vecchio Mondo”, un luogo oscuro, in bianco e nero, dove risiedono mostri più strani che spaventosi.

Ogni giocatore ha una quantità massima di ossigeno e deve evitare di farsi scuoiare… oppure no. Lo scopo è davvero creare contenuti virali da pubblicare a fine giornata e la persona più importante è quella che tiene la macchina fotografica. Funziona come una squadra, con gli alleati che devono illuminare i mostri per garantire più visualizzazioni del video. Il risultato è chiaramente un mix di inquadrature caotiche in movimento e piene di urla dei partecipanti.

Questi ultimi sono il vero fulcro del gioco. L’avviso sul contenuto lo è davvero povero di contenuti al momento e, nonostante il team abbia già confermato di voler espandere il lavoro, la verità è che il divertimento dell’esperienza è direttamente proporzionale alle prestazioni dei singoli giocatori. Correre in giro ed evitare di morire può diventare noioso quasi immediatamente, ma avere una squadra di giocatori che possono immedesimarsi nella scena e fare un po’ di gioco di ruolo lo rende molto più divertente.

Sei spaventato? Beh, grida un po’ di più perché il microfono è lontano e non si sente bene

L’avviso di contenuto non ha una vera progressione e non ha una componente narrativa, se non quello creato dai giocatori stessi. Con i soldi guadagnati dalle riprese puoi migliorarti e ottenere oggetti di scena che migliorino i tuoi video. A patto, ovviamente, di avere dalla propria parte alleati disposti a impegnarsi e sacrificarsi per le proprie opinioni.

Se volessimo prendere sul serio l’idea alla base del gioco, Content Warning sarebbe una critica al lato peggiore della creazione di contenuti: fare qualcosa di stupido e pericoloso dando priorità al risultato rispetto ai tuoi amici e volendo solo vedere aumentare le tue visualizzazioni e i tuoi guadagni, quindi spendere quei soldi per ottenere risultati superiori e ripetere tutto ancora una volta o fallisci miseramente e “morirai di tristezza” (questo è il game over del gioco) poiché la fama è l’unica cosa che conta. Ma forse è meglio non prendere tutto così sul serio, altrimenti il ​​divertimento viene azzerato.

Perché l’avviso di contenuto ha avuto successo

6 milioni di copie gratuite, 700.000 unità vendute: non male per sei settimane di lavoro

Con oltre sei milioni di download, il 93% di recensioni positive e un picco di 204.439 giocatori connessi contemporaneamente (58° migliore di sempre su Steam), L’avviso sui contenuti può essere definito un successo. Non un successo stratosferico come lo è stato Palworld, ma considerando i valori produttivi che ci sono dietro (ripetiamo, cinque persone in sei settimane), parliamo di numeri seri, ufficialmente il miglior risultato per l’editore.

Cosa ha permesso che diventasse virale in questo modo? Il primo motivo è il più ovvio: era gratuito durante le prime 24 ore. I sei milioni di download indicati dall’editore si riferiscono a copie gratuite. Content Warning è stato successivamente messo in vendita per 7,79 euro e ha venduto 700.000 copie in una settimana. Quest’ultimo è il dato più importante e conferma di essere riuscito ad attirare l’interesse del pubblico.

Non è lo streamer a scegliere il contenuto, SpookTuber
Non è lo streamer a scegliere il contenuto, SpookTuber

Il successo ha ovviamente spinto i creatori di contenuti a salire sul carro e dedicarsi ad essi un prodotto che in un certo senso li prende in giroma che allo stesso tempo esiste e può vivere solo grazie ad essi.

L’avviso sul contenuto è perfetto per il mondo dal vivo, essendo esso stesso un gioco “dal vivo”. È accessibile, facile da capire dal punto di vista dello spettatore, caotico e senza trama. Puoi facilmente iniziare a guardare il tuo streamer preferito a metà della diretta ed immergerti subito in ciò che sta accadendo, senza dover capire come sei arrivato a quel punto. Si basa anche, come detto, sulla capacità dei partecipanti di creare scenette: molti twitcher sono animatori professionisti e, che piaccia o no, sanno fare il loro lavoro; Content Warning è un parco giochi, uno spazio creativo che ti offre gli strumenti per vivere le tue avventure.

Continua a recuperare, qualunque sia il costo
Continua a recuperare, qualunque sia il costo

Durerà? Difficile da dire. Ormai da diversi giorni il numero di giocatori connessi contemporaneamente non supera i 30.000, rispetto al picco di lancio di 200.000. Migliori in proporzione invece i dati di Twitch (picco di quasi 60.000 nelle ultime 24 ore rispetto al momento in cui scriviamo, con oltre 157.000 come picco massimo di spettatori contemporanei). Anche in questo caso è credibile che i numeri calino nel corso delle settimane, come accaduto al Palworld. Solo colossi come GTA 5, LoL e Rainbow Six Siege hanno le basi per durare a lungo e Content Warning per il momento sembra essere solo un filo d’erba tra le sequoie.

 
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