Il Giappone ha lanciato la sfida all’Italia e ora la Fiat è nei guai. Tutto sul modello che può mettere in pericolo la 500X.
Il 2024 è iniziato da qualche mese e le case produttrici stanno gradualmente lanciando sul mercato le novità e i restyling dei loro modelli storici. È il caso di un noto produttore giapponese che ha voluto ritoccare una delle sue auto più amate degli ultimi tempi, modificandone sia l’aspetto estetico che gli interni, ora più confortevole, senza tralasciare la componente sicurezza, con l’introduzione di ulteriori ADAS.
Per ora non si conosce il prezzo della vettura, ma sappiamo che sarà prodotta in Spagna, precisamente a Valladolid, negli stabilimenti Renault. Dal punto di vista della motorizzazione abbiamo cercato di andare nella direzione più rispettosa dell’ambiente, anche se non sono state del tutto escluse le alternative ai carburanti. Pertanto, poiché è a B-SUV lancia la sfida a modelli come la FIAT 500X.
Il SUV giapponese punta alla leadership, fin nei dettagli
La nuova ASX di Mitsubishi ha subito un restyling all’anteriore, mentre ai lati spiccano i cerchi da 17 o 18 pollici. I fari hanno una forma a C con luci full-LED. I colori disponibili sono cinque e vanno dal bianco, al rosso, dal blu, al grigio ed infine al nero.
Aprendo le porte si scoprono molte somiglianze con il Captur, possibile grazie all’alleanza tra i due marchi. Tra le chicche c’è la possibilità di godere del tetto apribile panoramico. I sedili sono comodi, grazie anche alla panca posteriore scorrevole di 16 cm, così puoi sgranchirti le gambe o inserire altri bagagli. A questo proposito il vano posteriore può contenere fino a 332 litri con i sedili alzati.
La connettività è stata implementata attraverso l’integrazione della piattaforma Google. Con l’app My Mitsubishi Motors puoi effettuare operazioni da remoto, come la ricerca dell’auto stessa. L’infotainment è garantito da un display verticale da 10,4 pollici, affiancato da uno schermo strumenti da 10 pollici personalizzabile.
Sono disponibili tre motori: 1.0 benzina da 90 CV con cambio manuale a sei marce; ibrido leggero con unità turbo a iniezione diretta da 1.3 litri per un totale di 140 o 157 CV, mentre il top di gamma è full-hybrid che mixa un motore benzina da 1.6 litri con due elettrici per un totale di 145 CV e 900 km di autonomia .
