“Fernando Alonso è il mio capo”Se solo avesse il dono della parola, il nuova Aston Martin Valiant forse userebbe queste parole per la sua presentazione. Infatti, il due volte campione del mondo di Formula 1 ha avuto una mano (in senso figurato) nel progetto. Avendo un bagaglio di esperienza da condividere in termini di auto ad alte prestazioni, lo spagnolo ha seguito le varie fasi evolutive, il supporto costante fornito dà stimoli all’azienda.
Ex-nuova produzione
Nel panorama delle auto sportive l’azienda si distingue da sempre per l’eleganza e il fascino senza tempo. Là linee pulitecurate dal centro stile interno traboccante di talento, vanno oltre le mode, giustificandone l’elevata spesa. Destinate alla fascia più nobile della popolazione (ovvero quella composta da imprenditori, rockstar e sportivi…), le varie creazioni lasciano a bocca aperta. Nonostante le aspettative siano alte, c’è sempre qualche dettaglio che può far saltare dalla sedia ed esclamare: “Non ci credo”.
Il modello presentato non è una semplice evoluzione. Si tratta, infatti, di un’auto da corsa completamente nuova, nata dal desiderio di “Nando” di creare una quattro ruote che rispecchiasse appieno la sua filosofia di guida. Abituato ad avere a che fare con “giocattoli” di immensa potenza (comprese le monoposto di F1), ha lavorato a stretto contatto con Dipartimento Q dell’aziendala divisione incaricata dei lavori su misura, affinché vedesse la luce un capolavoro nel vero senso della parola.
Peso limitato, prezzo esagerato
In termini di prestazioni, esclusività e piacere di guida, l’Aston Martin Valiant è un sogno ad occhi aperti. Come una donna bella e seducente, è difficile rimanerle indifferenti. Il carisma che trasuda si riflette nella particolare attenzione rivolta ai dettagli. Grazie all’uso massiccio di materiali leggeri come carbonio e magnesio, il peso è limitato a 1.645 kg: pazzesco, in relazione alle performance.
Sotto il cofano pulsa un potente Motore dodici cilindri biturbo da 5,2 litri capace di erogare una potenza di 745 CV e 753 Nm di coppia massima. Esuberanza scaricata a terra attraverso un cambio manuale a sei marce, una scelta mirata a sottolinearne il carattere puro e coinvolgente. Inoltre, le raffinate soluzioni tecniche collocano il modello direttamente al vertice della gamma Aston Martin. Che è abituato a creare affascinanti bolidi, ma qui, sotto la supervisione di un “allenatore speciale”, lascia cadere sul tavolo un carico da novanta.
Tra il generoso splitter anteriore, lo spoiler posteriore fisso e il diffusore di generose dimensioni, garantisce un forte carico aerodinamico e una stabilità impeccabile anche ad alti regimi. Per completare il quadro, è dotato di freni in carbonio ceramico da 40mm x 38mm all’anteriore e da 360mm x 32mm al posteriore, che assicurano una frenata eccezionale. Ammortizzatori Multimatic Adaptive Spool Valve (ASV) offrono una maneggevolezza perfetta in ogni circostanza. Neve, pioggia o asciutto, su strade asfaltate o sentieri fuoristrada, non sembra mai impreparata. Con un prezzo di listino di circa 2 milioni di euro e limitata a soli 38 esemplari, l’Aston Martin Valiant sembra destinata a diventare un oggetto da collezione per i pochi fortunati abbastanza ricchi da potersela permettere.
