Truffa SMS, Possono Rubare Tutti I Soldi Dal Tuo Conto: Come Funziona – pianetacellulare.it
Arriva una nuova truffa sugli smartphone e può rubare fino a 10mila euro dal tuo conto: come evitarla
Un nuovo frode progettato per estorcere denaro dai conti di utenti ignari è stato scoperto da Codaconsla nota associazione dei consumatori, che ha svelato il modus operandi di questi criminali che ogni giorno escogitano sistemi sempre più subdoli ed efficaci per rubare i soldi altrui.
Come viene perpetrata la nuova truffa
L’ultima truffa mette in luce come attraverso un normale sms puoi causare la perdita di 10 mila euro dal tuo conto corrente. In una nota ufficiale, il Codacons ha spiegato ai consumatori quali comportamenti e precauzioni adottare per non cadere in questa diabolica trappola. L’azione intrapresa dai truffatori è ben strutturata e per questo ha alte probabilità di andare a buon fine, anche perché spesso i consumatori agiscono distrattamente, sottovalutando i reali pericoli.
Questa truffa viene perpetrata tramite un SMS apparentemente innocuo o addirittura potenzialmente utile, in cui l’utente viene informato della presenza di problemi di accesso al Home banking o movimenti sospetti sul conto. Per saperne di più, l’utente è invitato a cliccare su un link che porta al sito clonato della banca. A questo punto l’utente ignaro digita username, codice fiscale, password, numero di telefono e l’indirizzo email per effettuare l’accesso, senza rendersi conto di aver così rivelato alcuni dati cruciali ai criminali che avevano pianificato questa truffa.
La truffa in questione si chiama tecnicamente ““smishing”e ha già mietuto diverse vittime in Italia, come segnalato qualche tempo fa dal Codacons. La stessa associazione dei consumatori ha diffuso i dettagli di un caso che ha coinvolto un utente contattato da un finto operatore che si spacciava per dipendente della banca, il quale ha tentato di utilizzare il conto per effettuare prelievi e depositare denaro in una banca svizzera. Inizialmente, il truffato aveva addirittura ricevuto un bonifico di 30 euro. Credendo di avere a che fare con un vero operatore bancario, ha fornito i suoi dati e ha scoperto in seguito che dal suo conto erano stati rubati 10mila euro.
I consigli del Codacons
La vittima è quindi passata all’azione contattando sia la Polizia che il Codacons per cercare di recuperare la somma dirottata ad arte dal truffatore. Il Codacons, per evitare che altre persone cadessero nella stessa trappola, ha invitato tutti a non divulgare mai i propri dati personali, né i codici di accesso dei propri conti correnti e a non conservare le coordinate bancarie o i propri carta di credito sul tuo smartphone. Un’altra cosa da fare è controllare frequentemente i tuoi conti bancari per rimanere aggiornato su qualsiasi attività sospetta.