Dopo gli sviluppi odierni della vicenda in merito Ilaria Salisil sindaco di Monza Paolo Pilotto – che è stato docente del 39enne docente del Liceo Classico B. Zucchi della città – si rivolge al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani: “Nella vostra attività a tutela dei nostri concittadini, pur consapevole della complessità interpretativa relativa al rapporto tra le legislazioni di due diversi Stati, sono convinto che sia possibile individuare nel diritto italiano, nel diritto ungherese, nel diritto europeo e nel diritto internazionale le necessarie strumenti per garantire la dignità di trattamento della persona detenuta e sottoposta a processo”, afferma Pilotto.
A questo proposito, il Sindaco ha voluto ricordare anche il testo di una Mozione approvata dal Consiglio Comunale di Monza il 1° febbraio 2024, in cui si esprimeva il senso di una “grave preoccupazione che i rappresentanti della comunità cittadina avevano espresso riguardo alle condizioni di detenzione dei Ilaria Salis”. In particolare, con la Mozione del Consiglio Comunale si chiede al Governo di continuare ad esplorare la possibilità di richiedere il trasferimento del nostro concittadino in Italia per trascorrervi il periodo di detenzione in attesa della conclusione del processo in corso in Ungheria.
“Qualche mese fa, quando è venuta alla luce la vicenda umana e giudiziaria del nostro concittadino, ho avuto modo di apprezzare la vostra scelta di avviare contatti con il Governo ungherese – prosegue Pilotto rivolgendosi all’On. Tajani – cercando di affermare principi giuridici ed etici che si riferiscono alla comune tradizione e cultura europea”.
“Sono certo del vostro impegno nei confronti di ogni cittadino residente all’estero, in particolare di chi si trova in grave bisogno di protezione”, ha concluso il sindaco Pilotto.
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