Uniqlo e JW Anderson sono tornati con una nuova collezione piena di look rilassati – .

Lo stile noto come “laissez-faire” è, a volte, più facile a dirsi che a farsi. La narrazione visiva “Mi sono svegliato così” o “oh, questa vecchia cosa?” non è sempre una garanzia di successo. In effetti, è facile passare rapidamente da “accidentalmente chic” a “pigiama da giorno” o “strano zio hippie”. La chiave per accedere a questa estetica e metterla in pratica? Una collezione affidabile di abbigliamento ad alto impatto. È qui che Uniqlo e JW Anderson entrano in gioco con la loro collaborazione SS24.

Soprannominata “In the Artist’s Studio”, questa nuova collezione di Uniqlo e JW Anderson è un manifesto dell’abbigliamento moderno di tutti i giorni che rende omaggio ai design iconici della metà del secolo (e con prezzi accessibili, per la cronaca). Ispirata ai look degli artisti, ai grembiuli dei pittori e al genere di cose che i creativi potrebbero indossare nel loro studio, la collaborazione di questa stagione tra il re della moda a prezzi accessibili, Uniqlo, e la leggenda del design irlandese Jonathan Anderson è tutta incentrata sul miglioramento della tua vita quotidiana. Ma di questo parleremo più tardi.

Unendo le forze una volta a stagione per portare queste chicche, l’uscita di Uniqlo x JW Anderson è ora molto attesa. Parlando della collaborazione in corso, Jonathan Anderson ha ammesso che l’entusiasmo nel lavorare con Uniqlo non finisce mai: «Nel corso degli anni abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione con Uniqlo, in cui ogni collezione si basa su quella precedente. C’è posto per ogni cosa nella creatività”.

Quel posto, a quanto pare, può essere trovato nella serie di silhouette semplici e grafiche dai toni neutri di questa stagione. Composta da giacche ampie, tagli sartoriali incredibilmente rilassati, pantaloni di lino e t-shirt a righe, la selezione di questa stagione si basa sul codice visivo che i due partner hanno stabilito nel corso dei loro sette anni di collaborazione, unendo l’eleganza al comfort quotidiano. O, come dice Anderson, una capsule ricca di idee, ispirata “ai grandi modelli britannici della metà del secolo”.