Questa mattina è stata comunicata al sindaco di Ribera Matteo Ruvolo la riattivazione del raccordo per il trasferimento delle acque dalla Diga di Gammauta alla Diga di Castello. Le manovre di riapertura dell’adduttore da parte del Consorzio di Bonifica erano già iniziate ieri in seguito all’aumento di volume del prezioso liquido nel bacino di Gammauta.
“Questo fondamentale provvedimento – afferma Ruvolo – consentirà di riempire la diga del Castello con livelli d’acqua (si spera) utili a sostenere il fabbisogno per gli usi agricoli oltre che civili, garantendo ai nostri agricoltori l’irrigazione di emergenza nei mesi a venire”.
Intanto l’onorevole Carmelo Pace ha chiesto un’audizione in Commissione Attività produttive all’assessore regionale all’Energia, Roberto Di Mauro, al direttore regionale della Protezione civile, Salvatore Cocina, al direttore del dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta, all’Ente del bacino, Antonino Granata, al direttore del Consorzio di Bonifica 3, al Commissario del Consorzio di Bonifica 3, Baldo Giarraputo, al direttore dell’ESA, Carmo Turriciano.
Un incontro voluto per affrontare il tema legato all’emergenza idrica in Sicilia e per richiamare l’attenzione sulla situazione del fiume Sosio-Verdura che, nonostante l’assenza di piogge la scorsa stagione anche in un anno siccitoso come quello attuale, si disperde in mare cento milioni di metri cubi d’acqua.
“Dobbiamo evitare – Carmelo Pace, capogruppo della Dc ad Ars – che l’acqua si disperda in mare. Per questo ritengo necessario che venga costruita una diga vicino al fiume. Sarebbe già pronto uno studio di fattibilità, con un progetto redatto, per la realizzazione dell’infrastruttura. È necessario quindi compiere ogni sforzo per valorizzare al massimo le risorse messe a disposizione dal Pnrr e dai fondi strutturali e avviare la costruzione di un’opera strategica per il presente e il futuro della Sicilia”.
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