L’incendio è stato domato e lui è stato portato via in barella: non è chiaro se il suo gesto abbia qualche legame con il caso contro l’ex presidente degli Stati Uniti
Venerdì a New York un uomo si è dato fuoco davanti al tribunale di Manhattan dove è in corso il processo penale contro l’ex presidente americano Donald Trump per il presunto pagamento di 130mila dollari all’attrice di film porno Stormy Daniels.
La polizia di New York ha spiegato in conferenza stampa che l’uomo è arrivato nel parco antistante il tribunale con una borsa, dalla quale ha tirato fuori alcuni volantini e una tanica con all’interno del liquido infiammabile: poi ha lanciato in aria i volantini, versato il liquido su se stesso e si diede fuoco. Non è chiaro se il gesto sia legato o meno al processo contro Trump: la polizia ha affermato che i volantini lanciati in aria contenevano diverse frasi di complotto.
(REUTERS/Brendan McDermid)
Dopo che l’uomo ha preso fuoco, alcuni passanti si sono avvicinati per cercare di spegnerlo, lanciando cappotti e utilizzando estintori: l’incendio è stato poi domato e la persona è stata portata via dai soccorritori. “Ho visto un essere umano completamente carbonizzato”, ha detto il corrispondente CNN Laura Coates. La polizia di New York ha detto che era in condizioni critiche e che quattro agenti erano leggermente feriti.
La polizia ha spiegato che l’uomo si chiama Maxwell Azzarello, ha 37 anni e viene dalla Florida: sono state avviate le indagini, ma secondo le prime ricostruzioni sarebbe arrivato a New York questa settimana. Secondo un residente di Manhattan che ha assistito alla scena, citato da BBC, l’uomo era comparso in tribunale tutti i giorni dall’inizio del processo, iniziato lunedì.
Attenzione: le immagini potrebbero risultare scioccanti
Al momento dei fatti Trump era all’interno del tribunale. Il processo in corso è il primo di quattro processi penali in cui è coinvolto, e il primo in assoluto contro un ex presidente degli Stati Uniti. Venerdì, dopo tre giorni di selezione (e una pausa mercoledì), il tribunale di Manhattan ha scelto i 12 membri della giuria popolare che giudicherà Trump. La selezione ha avuto ampia risonanza sui giornali americani e ha avuto diversi momenti particolari dovuti alla popolarità di Trump e alla sua presenza in aula.
Il capo della polizia di New York Jeffrey Maddrey ha affermato che dopo questo evento i protocolli di sicurezza relativi al processo saranno “rivisti”.
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