PAVIA. Ancora freddo per tutta la settimana e, da lunedì 22, anche pioggia. Che in collina potrebbe trasformarsi in neve. Insomma, un inverno in piena regola almeno per i primi giorni. Tutta colpa dei flussi di aria fredda provenienti dall’Atlantico che negli ultimi giorni hanno abbassato le temperature fino a 25 gradi rispetto ad appena sette giorni fa. Aria fredda dal Nord che tra pochi giorni lascerà il posto all’aria fredda proveniente dai Paesi Baltici, Lettonia, Estonia e Lituania, che ci farà battere ancora di più i denti.
Freddo nelle zone della provincia
«Ma non parlerei di eccezionalità della situazione climatica – spiega il meteorologo Tommaso Grieco –. Semmai eccezionali sono stati i quasi 30 gradi raggiunti domenica scorsa. Le gelate tardive non sono rare in aprile. Adesso li sentiamo di più perché le temperature sono scese di 25 gradi in una settimana”. Tanto per fare un esempio, il record è stato registrato domenica 14 a Corteolona, con 30,2 gradi. A Pavia, 29. Venerdì mattina, invece, la stazione di Paviameteo ha registrato una minima di 4,4 gradi. Con punte di -1,2 sul Penice o di 0,8 a San Eusebio di Fortunago. Ma il freddo intenso dell’inverno non ha risparmiato nemmeno le altre città: 2,6 a Vigevano, 2,4 a Voghera.
Negli ultimi anni, ricorda ancora Grieco, aprile ha portato spesso giornate fredde. «L’anno scorso c’erano temperature intorno ai 2/3 gradi, ma nel primo decennio – racconta -. Ma a metà mese eravamo già al 20/22. Lo stesso valeva negli anni precedenti. Nel 2021 siamo scesi sotto lo zero l’8 aprile. Insomma, oggi non è una situazione così anomala”. Ma dimenticheremo per un po’ le colate ribollenti del Corno d’Africa (mai registrate dalla meteorologia, come noto) di domenica scorsa.
Le previsioni per i prossimi giorni
«Ora la situazione si è ribaltata – spiega l’esperto -. L’anticlone delle Azzorre si stabilì sull’Atlantico, facendo scivolare le correnti più fredde dal Mare del Nord che sfruttarono il margine orientale per scendere, raggiungendo noi. L’anticlone tropicale fu così “respinto” nelle sue terre d’origine”.
Ma che tempo ci aspetta nei prossimi giorni? «Scenderà aria ancora più fredda, questa volta dai quadranti orientali, cioè dai Paesi baltici – spiega Grieco –. Ciò comporterà anche l’arrivo di una bassa pressione, con piogge moderate a partire da domenica sera. E lunedì, la giornata più fredda, potrebbe arrivare la neve anche in Oltrepo, a 7/800 metri. In prospettiva, a metà settimana dovrebbe ritornare il bel tempo, con un leggero rialzo delle temperature che si collocherà nella media stagionale. Difficile però prevedere l’aumento dell’aria calda dall’Africa almeno fino al 27/28 aprile”.
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