ok al progetto di riapertura di via Ca’ Menghi chiusa dall’alluvione • newsrimini.it – .

Il Consiglio Comunale di San Clemente ha approvato il progetto per la ripristino, consolidamento e riapertura al traffico di via Ca’ Menghi, l’arteria comunale interessata da una frana dopo l’alluvione del maggio 2023. Per farlo è stato definito un impegno di spesa di 250mila euro. “Questa è una fantastica notizia – dice il sindaco Mirna Cecchini – che voglio condividere e che ci consentirà di rimuovere l’ordinanza di chiusura al traffico veicolare e pedonale, procedendo con l’avvio del cantiere. I fondi necessari per i lavori urgenti, già individuati da tempo dai nostri Uffici Tecnici, sono stati messi a disposizione tramite il riconoscimento delle risorse del Commissario Straordinario Figliuolo a favore dei territori colpiti dalle alluvioni di maggio. Lungo il tratto di via Ca’ Menghi, compreso tra il civico 763 e il ristorante Battibecco, come evidenziato dall’immagine allegata, provvederemo a ripristinare e mettere completamente in sicurezza la zona interessata dalla frana che ha interessato la carreggiata. A breve verrà individuata la ditta che eseguirà fisicamente gli interventi”. “La soluzione progettualeE predice – aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici, Cristiano D’Andrea – la realizzazione di una paratia in cemento armato e di una palificazione con l’aggiunta dell’installazione di barriere di sicurezza in acciaio e di un nuovo manto di usura in conglomerato bituminoso lungo la strada. Allo stesso tempo, l’obiettivo che ci siamo posti è quello di ottimizzare l’intervento e renderlo ancora più performante dal punto di vista della sicurezza idrogeologica, verranno realizzati alcuni canali di drenaggio insieme a cordoli per la regimazione delle acque, eliminando anche la vegetazione in esubero: in questo in questo modo riprofileremo anche le piste. Una volta ultimata la fase di restauro e consolidamento, ricollocheremo la segnaletica orizzontale e verticale. Chiediamo ancora un po’ di pazienza, siamo ben consapevoli dei disagi patiti dai residenti in questi mesi, ma la soluzione definitiva ai problemi innescati dalle alluvioni di maggio è e resta la nostra priorità”.