In Cina arriva TongTong, la piccola ragazza robot che si prende cura dei suoi genitori e dei suoi nonni – .

Una bambina, figlia dell’intelligenza artificiale e sviluppata da BIGAI (Istituto di Pechino per l’intelligenza artificiale generale) di Pechino, capace di interagire con le persone, riconoscere “mamma” e “papà” e svolgere compiti. È chiamato TongTong, o Bambina, vestita di rosa, scarpe rosse e fascia per capelli. Verrà presentata ufficialmente nei prossimi giorni, nel corso della Forum di Zhongguancunil tradizionale e prestigioso evento dedicato alla tecnologia e all’innovazione che si terrà a Pechino dal 25 al 29 aprile.

“Il suo sistema mentale e di valori oggi è paragonabile a quello di un bambino di 3 o 4 anni. Man mano che svilupperà e ripeterà le diverse operazioni, però, diventerà più vivido, vivace e reale, proprio come noi umani. Te ne accorgerai se tornerai alla fine di quest’anno o l’anno prossimo per sperimentarlo di nuovo”, ha detto al Tempi globali Zhu Song Chundirettore dell’istituto, nonché studioso di fama mondiale.

Un bambino piccolo, quindi, capace di assorbire velocemente input e quindi di affinare la sua interazione con gli esseri umani attraverso l’esplorazione del mondo esterno, fino a sviluppare una certa autonomia in determinate cose. Secondo gli scienziati che lo hanno programmato, in tre anni TongTong potrebbe raggiungere la maturità di un diciottenne.

Secondo quanto riportato dai media locali, può provare cinque sensazioni: fame, noia, sete, stanchezza e sonno. Ma soprattutto potrà prendersi cura della casa e della sua famiglia, svolgendo quindi compiti come pulire una macchia o, man mano che crescerà, versare il tè e altre cose simili.

Ecco la prospettiva del suo utilizzo. In un paese in evidente crisi demografica, acuitosi negli ultimi anni, si pone il problema sociale della compagnia e dell’aiuto domiciliare per gli anziani o le coppie senza figli.