Intanto oggi, mentre scriviamo, il tasso di cambio euro-dollaro segna esattamente 1,0648, mentre l’indice del dollaro USA torna vicino ai suoi massimi relativi di 106 punti.
Previsioni sul tasso di cambio euro-dollaro
Il tasso di cambio euro-dollaro non è riuscito a spingersi verso l’alto ieri, nonostante il rapporto sostanzialmente positivo sulla fiducia dei consumatori nell’Eurozona.
La resistenza a 1.065 continua a rallentare i tentativi di recupero, ma se viene superata potremmo aspettarci un ampio rally causato dalla compressione prolungata del tasso di cambio euro-dollaro in un’area ipervenduta.
Il rally in questione potrebbe sfondare la resistenza di 1,065 per poi estendersi fino a 1,068, 1,07 e fino al target di 1,072/1,073 che potrebbe coincidere con l’inizio di un consolidamento.
Per incrementi maggiori, verso e oltre 1,08, potrebbe essere necessaria una maggiore spinta da parte del mercato, cosa non percepibile nell’attuale contesto globale.
Guardando invece per un attimo allo scenario ribassista, valgono le previsioni suggerite nella nostra introduzione. Un nuovo test del supporto a 1,06 potrebbe infatti facilitare una caduta verso 1,05, il minimo da ottobre 2023.
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