1200 bambini a scuola di innovazione con la NASA – Agipress – Agenzia di stampa nazionale – .

AGIPRESS – Come nascono gli scienziati del futuro? Curiosità formativa, anche a scuola. Lo sanno bene gli oltre 1200 studenti che hanno partecipato alla prima fase del progetto “Fresh Minds”, promosso da Haier AC Italy – divisione HVAC per il mercato italiano specializzata nella climatizzazione, con sede a Revine Lago (TV). Il percorso nelle scuole, alla sua prima edizione, coinvolge giovani studenti di tutta Italia in un concorso interattivo alla scoperta dei pilastri dell’innovazione tecnologica: la scienza e i valori che la guidano, dalla creatività allo spirito di collaborazione. L’iniziativa ha visto ragazzi e ragazze chiacchierare a distanza con Stefano Cappucci, ingegnere aerospaziale della NASA. Il progetto prenderà vita in autunno con la partecipazione delle classi ad un gioco interattivo che metterà in palio complessivamente 3000 euro di contributi per l’acquisto di materiale didattico.

Protagoniste del webinar sono state 47 classi terze e quarte delle scuole primarie di tutta la penisola. Gli oltre 1200 studenti presenti si sono collegati con la città di Los Angeles per ascoltare la testimonianza dell’ingegnere aerospaziale Stefano Cappucci. «È fondamentale avvicinare i giovani al mondo della tecnologia e dell’innovazione – ha commentato Cappucci a margine dell’incontro – poiché sono le chiavi per lo sviluppo di una società migliore capace di preservare se stessa e il proprio ecosistema. L’esplorazione dello spazio non solo apre nuovi orizzonti, ma è in grado di ispirare e avvicinare le nuove generazioni a una comprensione più profonda e appassionata della scienza e della tecnologia”. Un incontro che ha dato l’opportunità agli studenti di familiarizzare con concetti tecnici ma curiosi, come le missioni di osservazione della Terra, internet satellitare o anche la nomenclatura dei pianeti più esplorati dall’umanità come Marte e Venere e la connessione che hanno con il nostro pianeta Terra . In autunno il progetto prenderà vita con veri e propri concorsi interattivi organizzati per le oltre 500 scuole partecipanti in tutta Italia. In questa fase toccherà agli studenti partecipare ad un gioco basato sul concept del progetto: innovazione tecnologica. Il percorso ludico porterà gli studenti ad esplorare quattro tematiche scientifiche che verranno accostate a quattro chiavi di lettura legate all’apprendimento scolastico quotidiano.

In ogni scenario di gioco vengono proposti contenuti di approfondimento che offrono alla classe informazioni utili e invitano gli studenti a risolvere i quiz proposti. La prima attività parla di curiosità spiegando l’effetto Coanda – ovvero la tendenza di un fluido a seguire il contorno di una superficie vicina – mostrando quanto importanti progressi scientifici e tecnologici possano derivare dall’osservazione dei fenomeni fisici. Il secondo scenario crea un legame tra collaborazione e connettività, a livello fisico ma soprattutto umano: lo scambio di dati che avviene tra dispositivi riflette l’importanza di fare squadra per raggiungere lo stesso obiettivo. La terza attività sposta l’attenzione sulla sostenibilità e sul rispetto, spiegando come questo valore possa essere stimolo per l’innovazione volta alla salvaguardia del pianeta. L’ultima delle quattro attività delinea il concetto di casa intelligente, collegandolo alla creatività, per mostrare come la tecnologia sia in grado di rendere gli ambienti domestici più confortevoli ed efficienti.

A 6 classi che completeranno il percorso verrà assegnato un premio di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di materiale didattico. «Stimolare le giovani menti e introducerle alle materie scientifiche fin dai primi anni di scuola è importante per formare i cittadini e i professionisti di domani», commenta Marco Matteo Stefani amministratore delegato di Haier AC Italia. «Il webinar tenuto dall’ingegner Cappucci, che ha saputo entusiasmare con la sua esperienza di altissimo livello, è stato un grande successo, e sono certo che i ragazzi e le ragazze faranno tesoro di questa esperienza nelle prossime fasi dell’iniziativa. L’obiettivo principale per noi è far loro capire che la tecnologia è un “gioco” collaborativo che li connette con gli altri, nel presente e nel futuro”. AGIPRESS