Ci sono delle anomalie nel mercato italiano dell’olio extravergine di oliva che emergono da un primo sguardo ai dati generali del settore.
La Camera di Commercio di Bari indica un prezzo per l’olio extravergine di oliva di 9,6-9,8 euro/kg (23 aprile), Ismea Mercati a 9,65 euro/kg (15 aprile) mentre l’Olio Borsino dell’Olio Teatro Naturale a 9,28 euro/kg ( 9 aprile). Se facciamo una media di questi dati emerge un prezzo intorno ai 9,5 euro/kg.
È a questi prezzi che bisogna guardare perché a Bari e nella provincia BAT (Barletta-Andria-Trani) c’è olio extravergine di oliva disponibile per il mercato.
Speculazione sul prezzo dell’olio extravergine di oliva italiano
Ma alcuni commercianti e alcuni industriali cercano di influenzare soprattutto le piazze vicine Brindisi,Lecce eTarantoPer influenzare il mercato al ribasso. Da qui parte la speculazione al ribasso sull’olio d’oliva italiano. E non è nemmeno così difficile individuarne l’esatta provenienza visto che, dai dati SIAN, a Lecce sono disponibili 964 tonnellate, a Taranto 732 tonnellate mentre a Brindisi, dove è presente qualche industriale petrolifero, ben 3500 tonnellate. Secondo Ismea Mercati, il prezzo dell’olio extravergine di oliva in questi mercati è di 8,4 euro/kg al 18 aprile.
Un trend che rischia di contagiare anche Foggia con quotazioni a 9,05 euro/kg, con 5mila tonnellate in giacenza.
I dati Ismea Mercati assumono un significato particolare oggi perché è l’Ismea a realizzare la piattaforma sui costi di produzione e sui prezzi medi di mercato, che servirà da base di monitoraggio agli organi di controllo per capire chi, compresa la GDO, opera contro le regole di concorrenza stabilite dall’Unione Europea .
Un attento monitoraggio di quanto accade sui mercati di Brindisi, Lecce e Taranto, che da più di un mese hanno avviato un trend al ribasso dei prezzi, potrebbe quindi dirci molto su chi specula contro il petrolio italiano. Una speculazione che rischia sempre più di vedere nella Gdo un complice, se non un artefice. Nell’era delle banche dati e della digitalizzazione è impossibile nascondere tali anomalie, soprattutto se in controtendenza rispetto alle dinamiche nazionali e internazionali.
A livello nazionale, infatti, tutti gli altri mercati mostrano una sostanziale stabilità dei prezzi, sempre sopra i 9 euro/kg, dalla Sicilia alla Calabria fino al centro-nord.
Il prezzo dell’olio d’oliva in Spagna
Da dieci giorni il prezzo dell’olio d’oliva in Spagna si sta stabilizzando, con un leggero rimbalzo rispetto ai minimi registrati il 10 aprile.
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva oscilla da una decina di giorni tra 7,4 e 7,5 euro/kg, mentre l’olio vergine è poco sotto i 7 euro/kg e l’olio lampante 6,5 euro/kg.
La speculazione al ribasso si è fermata con l’allarme lanciato dalle cooperative agricole spagnole e le indicazioni contrastanti sulla fioritura in Spagna.
