Francesco Paolo De Siena di Padova vince la borsa di studio “Maria Grazia Carraro” – .

Francesco Paolo De Siena di Padova vince la borsa di studio “Maria Grazia Carraro” – .
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Borsa di studio “Carraro” assegnata ad uno studente padovano.

Francesco Paolo De Siena di Padova vince la borsa di studio “Maria Grazia Carraro”.

Ieri sera, nella sala riunioni del San Martino di Belluno, alla presenza dell’assessore alla Sanità della Regione Veneto Manuela Lanzarin, è stato assegnato una borsa di studio in memoria di Maria Grazia Carraroex direttore generale dell’Ulss Dolomiti, scomparso prematuramente lo scorso anno.

Per onorare la memoria del direttore Carraro, infatti, l’Ulss Dolomiti ha istituito una borsa di studio per la migliore tesi di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva discussa presso le Università di Padova, Verona e Udine nel 2023. Tra le 10 candidature pervenute, una commissionepresieduto dal direttore sanitario dell’Ulss Dolomiti, selezionato i tre migliori che sono stati presentati in serata dai giovani medici davanti ad una sala gremita, dopo un commosso ricordo di Maria Grazia Carraro.

“Quando ho proposto di istituire una borsa di studio per ricordare il dottor Carraro, ho trovato entusiasmo e disponibilità sia all’interno dell’Ente che nelle università – ricorda Il commissario Giuseppe Dal Ben – la borsa di studio è un modo per proseguire la formazione e l’istruzione, che mi auguro possa continuare nel tempo”.

La presentazione delle tesi è stata introdotta da una lectio magistralis del professor Silvio Brusaferro, già presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, dal titolo “Salute pubblica e comunità”.

“Cosa determina la salute e il benessere? Determinanti sono le persone e le comunità con le proprie scelte, le proprie attività, la capacità di risposta e di adattamento ai fattori esterni e alle criticità emergenti. Essere protagonisti informati e consapevoli e impegnarsi attivamente in scelte che coinvolgono tutti gli aspetti della vita individuale e comunitaria è fondamentale. Così come è fondamentale rafforzare la Prevenzione, la Sanità pubblica e il Servizio sanitario nazionale. Sappiamo che i risultati ottenuti in campo sanitario possono essere reversibili e per questo sono necessarie prospettive a lungo termine, coerenza e continuità nei programmi” ha spiegato Il professor Brusaferro.

Le tre tesi selezionate sono state quelle di: Francesco Paolo De Siena dell’Università di Padova con il titolo “Sovraffollamento in pronto soccorso: progetto sperimentale di misurazione e gestione del fenomeno nell’azienda ULSS 8 Berica”; Giada Mazzilis dell’Università degli Studi di Udine con titolo “Variabilità territoriale e andamento temporale della mortalità nella Regione e nei Distretti del Friuli Venezia Giulia: analisi dei dati e ipotesi interpretative”; Giulia De Mattia dell’Università degli Studi di Verona con il titolo “La presa in carico della popolazione migrante: il ruolo del Dipartimento di Prevenzione. Esperienza presso l’Azienda ULSS Dolomiti”.

La commissione ha scelto di assegnare la borsa di studio, del valore di 2mila euro, raccolta lo scorso anno in memoria del dottor Carraro, a Francesco Paolo De Siena il cui lavoro è stato particolarmente apprezzato.

A consegnare la borsa di studio sono stati l’assessore Lanzarin, il commissario Dal Ben e il marito, figlio e fratello della dottoressa Carraro, commossi al ricordo. La serata si è chiusa con le note di Signore delle cime, proposte dal violino del maestro Ivan Zasso.

 
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