Mussomeli – Le condizioni della cinquantaseienne continuano ad essere gravi ed è rimasta vittima di un incidente domestico ieri mattina presto. Trasferita in eliambulanza, con codice rosso, al Centro Civico di Palermo, la donna resta ricoverata al Centro Ustioni dell’ospedale. Inizialmente si sperava che la tempestività del soccorso facesse la differenza, poiché in medicina il tempo è il principio fondamentale. Dal momento in cui è arrivata al pronto soccorso dell’Immacolata Longo, infatti, la paziente è stata trasferita, dopo essere stata intubata, nel giro di venti minuti. Il medico di turno, Nino Lanzalaco, resosi subito conto della gravità del caso, ha disposto l’arrivo dell’eliambulanza ancor prima che il paziente raggiungesse l’ospedale. Alcuni spettatori, infatti, riferiscono del fatto, che proprio mentre l’ambulanza stava arrivando da c/da Prato, luogo dell’incidente, è arrivato l’eliambulanza da Caltanissetta. Per fortuna ieri era in servizio anche l’anestesista, dottor Di Giovanni e quindi l’operazione di intubazione si è svolta in tempi molto rapidi. In attesa dell’esatta ricostruzione dell’accaduto, secondo quanto trapela, la bombola non è esplosa ma all’origine dell’incidente c’è stata una fuga di gas. La donna, attualmente in coma farmacologico, è rimasta ferita in gran parte del corpo dal calore e dalle fiamme sprigionate dal gas fuoriuscito, inalandone anche le emissioni nocive ma riuscendo comunque ad uscire dall’abitazione dove è avvenuto il tragico episodio. La prognosi è riservata.
