Questa mattina a Sant’Antonio Abate i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia sono intervenuti in via Casa Varone a Sant’Antonio Abate dove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di un uomo che si era barricato in casa e minacciava suicidarsi facendo esplodere l’intera casa. L’uomo – un 41enne con probabili disturbi mentali accentuati probabilmente dall’uso di droghe e alcol – si trova nel seminterrato di un edificio. È in piedi sul letto e ha aperto la valvola della bombola del gas che in quel momento tiene accanto a sé. Con la mano tiene un accendino e grida la sua voglia di farla finita.
Sul posto arrivano le forze dell’ordine e assistono alla scena dalle inferriate della finestrella. L’odore di gas è molto forte e il pericolo è imminente, ci sono anche molte abitazioni nelle vicinanze: si decide di intervenire. I 3 soldati irrompono nella stanza e bloccano l’uomo che non vuole collaborare. Si prende la bombola, si chiude la valvola e si porta fuori. La situazione si è risolta e il 41enne, soccorso e sedato dagli operatori del 118, viene trasferito all’ospedale Maresca di Torre del Greco, sta bene e la sua vita non è in pericolo.
