3500 per un posto a tempo indeterminato alla Rap, è il giorno della prova scritta per aspiranti operatori ecologici – BlogSicilia – .

3500 per un posto a tempo indeterminato alla Rap, è il giorno della prova scritta per aspiranti operatori ecologici – BlogSicilia – .
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L’operatore ecologico. Una figura professionale meglio conosciuta come lo spazzino. Un lavoro umile, come tanti altri, ma che oggi è diventato la chimera da realizzare 3500 palermitani. Disoccupati, precari e anche studenti universitari. Persone di ogni livello ed età che inseguono un sogno chiamato lavoro a tempo indeterminato.

E’ il giorno della prova scritta del concorso bandito da Rap, azienda che si occupa di raccolta rifiuti a Palermo, di assumere 306 operatori ecologici. Gli esami si svolgeranno tra oggi e domani presso l’hotel Saracen di Isola delle Femmine (PA). Sono previste quattro prove in cui i candidati si affronteranno per completare la prova scritta. Cinquanta domande a risposta multipla che riguarderanno domande di cultura generale, nozioni base di igiene ambientale, gestione dei rifiuti e raccolta differenziata; conoscenze di base sulla sicurezza sul lavoro; diritti e doveri dei lavoratori; elementi del codice della strada.

Posizione fissa, obiettivo che non verrà raggiunto subito

Ogni esame durerà cinquanta minuti. Poco meno di un’ora in cui si deciderà il futuro lavorativo di migliaia di persone. Solo uno su dieci riuscirà ad ottenere il posto a tempo indeterminato tanto desiderato come operatore ecologico presso la Rap. Un passaggio che però non sarà immediato. Intanto, nella prima fase, la Rap potrà assumere solo 106 persone. Gli altri 200 dovranno attendere l’avanzamento della graduatoria, che potrà essere raggiunto attraverso il reperimento delle risorse necessarie da parte del Comune.

In secondo luogo, prima di essere stabilizzati, i vincitori riceveranno un contratto a tempo determinato. Una volontà espressa dall’Amministrazione Comunale nella delibera relativa all’adozione del piano di risanamento della Rap. Come già affermato dall’assessore Pietro Alongi, si tratta solo di un passo verso la stabilizzazione, anche se prima sarà necessario approvare una serie di documenti preparatori per il rilancio dell’azienda, come il piano industriale e la Tari PEF, ossia il piano economico finanziario necessario per determinare l’importo della tassa sui rifiuti che pagheranno i cittadini palermitani.

Nuovi operatori ecologici alla Rap, maratona al via a fine 2022

Comunque vada, la prova scritta da somministrare a oltre 3.500 candidati sarà una delle ultime tappe di una lunga maratona iniziata nel dicembre 2022, quando l’ex amministratore unico Girolamo Caruso annunciò di voler iniziare tre procedure concorsuali. La prima ha riguardato l’assunzione di due nuovi dirigenti tecnici presso la Rap. La seconda ha riguardato l’ingresso di 46 nuovi piloti. Procedura conclusasi da tempo e per la quale sono già stati allertati i vincitori del bando.

Su questo fronte, però, si attende un passaggio fondamentale in Consiglio Comunale, per poter autorizzare definitivamente l’affitto, necessario anche per la buona riuscita del secondo passaggio della raccolta differenziata. Un fatto che ha attirato l’attenzione dei sindacati. Cgil, Uil e Fiadel hanno più volte chiesto al sindaco Roberto Lagalla un incontro sul tema, ma questo incontro non c’è mai stato. Intanto oggi si prevede che i rappresentanti dei lavoratori firmino l’ennesima proroga dei cosiddetti progetti di produttività, cioè forme di doppi turni e straordinari necessari per coprire le carenze di personale aziendale. Sul “sì” alla proroga ci sono pochi dubbi, anche se i dubbi sono sempre più numerosi tra i vertici dei suddetti sindacati.

Le richieste sono state oltre 18.000

La terza ed ultima procedura concorsuale riguarda l’assunzione dei 306 operatori ecologici della Rap. Le richieste complessivamente pervenute agli uffici Rap hanno superato la quota prevista 18.000 unità. Un numero anomalo che è stato necessario ridurre per poter procedere con la prova scritta. L’azienda si è quindi affidata ad una commissione esterna, che ha effettuato una valutazione dei titoli, confrontandoli con i requisiti richiesti dal bando e stabilendo un punteggio minimo di accesso pari a 58. La prima proiezione ha quindi portato ad un gruppo di 5500 unitàda cui il 3500 vincitori che accederanno alla prova scritta. Di questi, 3000 fanno parte della lista dei partecipanti selezionati, mentre un altro gruppo è inserito nel gruppo dei riservisti. Oggi si svolgerà la prova scritta, necessaria per determinare la graduatoria dei vincitori, che dovrebbe essere stilata entro l’inizio dell’estate.

 
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