Petrucci: «Il primo Tudor alla Lazio? Lui gareggia tanto in panchina ma…”. Le parole dell’inviato di Sky Sport
Intervenuto ai microfoni di Radioseil’inviato di Sky Sport, Matteo Petrucciha raccontato il modus operandi di Igor Tudor sperimentato a bordo campo durante le partite Lazio. Le sue parole.
PAROLE– «Il primo Tudor alla Lazio? Con Javorcic parla in croato quindi cercare di capire non è facile. Parla tanto in panchina ma lo fa nella sua lingua. Rispetto a Sarri non ha pause. Cosa ha scritto Sarri? Ha scritto molto piccolo, ma ha scritto quello che non gli piaceva per parlarne poi con la squadra. Il croato è un bel martello, anche duro e parla direttamente. A livello tattico parla tanto con il vice e coinvolge anche i giocatori in panchina, spiega loro cosa non va in campo. Le indicazioni tattiche sono rare, sono più motivazionali poi proverò a lavorare sul croato. Da Papadopulo in poi ho sperimentato tutti i tecnici dell’era Lotito. Tudor ha avuto un impatto molto positivo, mi sorprende perché ha unito la squadra in un momento difficile, quasi a fine stagione con un’annata quasi compromessa. Riuscire a farsi seguire dal gruppo era importante, la Lazio ha scelto Tudor per aprire un nuovo ciclo e lavorare con tanti giocatori che potrebbero partire non è assolutamente facile. Questo è il merito principale di Tudor che ha dato spazio a tutta la rosa ».
