“Separati alla nascita”: con questo commento in un post pubblicato sul social le scuse sui social: “A volte la fiducia è mal riposta e alcuni collaboratori fanno cose che non dovrebbero”. E ha continuato: “Un post che voleva essere piacevole non lo è affatto e di questo mi scuso”.
Rispoli: piovono critiche per i post sessisti
Rispoli sembra aver paragonato Schlein in due distinti post – pubblicati ieri sempre su X e poi su Facebook – alla donna di Neanderthal. Travolto da polemiche e accuse di sessismo, Rispoli ha attribuito la responsabilità dell’accaduto ad alcuni collaboratori, ma i messaggi critici sui social continuano. Inoltre anche il Pd ha preso le distanze.
Guarda anche
Elezioni europee, Schlein a Sky TG24: “Chiederò voto non per me ma per il Pd”
Valente: “Non è accettabile scaricare le responsabilità”
Per la senatrice del Pd Valeria Valente, «la toppa di Luigi Rispoli è quasi peggiore del buco: scaricare la responsabilità sui propri collaboratori non è accettabile». “Quel post contro Elly Schlein non era certo carino, ma sessista e offensivo – ha commentato l’ex leader regionale campano dei dem -. Per la destra senza discussioni l’obiettivo sono i corpi delle donne. Roba vecchia”.
Manzi: “Sangiuliano togliete Rispoli”
«Sangiuliano dovrebbe chiedere scusa, prendere le distanze e rimuovere Luigi Rispoli dalla Commissione consultiva per il teatro del ministero della Cultura», ha chiesto questa mattina la capogruppo dem in commissione Cultura della Camera, Irene Manzi. Il parlamentare ha definito il post “gravemente offensivo e sessista” e ha aggiunto: “Che nomine sta facendo Sangiuliano?”. “Il ministro indica numerosi esponenti del suo partito nelle istituzioni culturali. Una vera e propria occupazione politica di istituti e commissioni che non dovrebbero avere pressioni e preconcetti”, ha concluso Manzi.
