04 maggio 2024 18:35 –
Pasqualino Trubia
La coalizione di centrodestra, sarda e civica, guidata dal candidato sindaco Marco Tedde, si schiera a difesa di un Nord Sardegna troppo a lungo trascurato. Mentre la città metropolitana di Cagliari beneficia di una cascata di fondi e progetti, Sassari e la sua “Rete Metropolitana” languono in un’ingiustizia finanziaria che non può e non deve più essere tollerata.
Secondo il principio normativo adottato in occasione della costituzione della città metropolitana di Cagliari e della rete metropolitana di Sassari, era prevista un’equa distribuzione dei fondi tra il sud e il nord dell’Isola. Quello che si osserva però è un evidente squilibrio, un abisso che separa la realtà cagliaritana da quella sassarese. Marco Tedde, con fermezza e acuto senso critico, alza la voce contro questa disparità, chiedendo un intervento immediato per rivendicare i fondi che spettano di diritto al Nord.
Non si tratta solo di giustizia territoriale; è una questione di vitalità economica e sociale. È inaccettabile che mentre il Cagliari avanza, Sassari debba accontentarsi delle briciole. Serve una strategia di sviluppo inclusiva che tenga conto delle realtà di Olbia e della Gallura, creando la massa critica necessaria per il decollo di progetti ambiziosi a breve, medio e lungo termine. In questo contesto il ruolo di Alghero emerge come decisivo. La città deve diventare un motore di crescita economica, fonte di occupazione e benessere per tutto il nord dell’Isola.
È tempo di scuotere l’orgoglio della classe dirigente della provincia di Sassari, di convocare i consigli comunali sotto i palazzi del potere di Cagliari e di rivendicare, senza reverenza, quanto gli è dovuto. La visione di Marco Tedde è chiara: fare dello sviluppo economico e della crescita delle imprese locali una priorità, individuando e attuando linee d’azione precise e decise. Le istituzioni e i sistemi comunali devono svolgere un ruolo chiave in questo processo, garantendo che ogni azione intrapresa sia un passo avanti verso una Sassari più giusta, più forte e più giusta. In sintesi, è tempo di agire. E’ tempo di redenzione. Il Nord Sardegna non può più aspettare.
