Giovinazzo, incontro aperto a tutti del «Fondo Alzheimer e Demenza» – .

Giovinazzo, incontro aperto a tutti del «Fondo Alzheimer e Demenza» – .
Giovinazzo, incontro aperto a tutti del «Fondo Alzheimer e Demenza» – .

BARI – Domani a Giovinazzo si terrà il primo incontro aperto ai cittadini aventi diritto Ricordiamolo prima: nuove strategie per la prevenzione della demenza”, dedicato ai disturbi dell’Alzheimer.

L’appuntamento è alle ore 17.30 presso il “Family Center” situato all’interno del “Parco Scianatico”. L’incontro si svilupperà attraverso 4 fasi. La prima sarà rappresentata dai saluti istituzionali dell’ Michele SollecitoSindaco di Giovinazzo; Maria Pia CozzariPresidente dell’SCS Anthropos; Mauro Abate, Presidente di Confcooperative Sanità Puglia. La seconda riguarderà la sensibilizzazione strutturata in forma conversazionale e interattiva. I relatori includeranno: Eleonora RolloNeurologo del Centro per le Malattie Neurodegenerative e l’Invecchiamento Cerebrale, Ospedale Cardinale Giovanni Panico – Tricase (Le) su “Disturbi neurocognitivi e fattori di rischio correlati”; Stefania Giammarino Biologo e Nutrizionista e Anna Rosa IlluzziFisioterapista del Centro Diurno Gocce di Memoria su “Stile di vita”; Raffaele SollecitoPsicologa del Centro Diurno Gocce di Memoria su “L’importanza della stimolazione cognitiva nella vita quotidiana”; Emmanuela TatulliPsicologa e Psicoterapeuta del Centro Diurno Gocce di Memoria su “L’importanza della diagnosi precoce”.

Il Disturbo Neurocognitivo Minore è una condizione clinica caratterizzata da un lieve calo delle capacità cognitive che, tuttavia, non è sufficientemente grave da limitare la funzionalità del soggetto nelle attività della vita quotidiana. Studi scientifici hanno fornito prove coerenti che questa condizione può rappresentare uno stadio precedente allo sviluppo del Disturbo Neurocognitivo Maggiore o della Demenza.

Da ciò emerge che l’identificazione precoce del Disturbo Neurocognitivo Minore apre una finestra di opportunità di intervento per rallentare e, idealmente, bloccare precocemente l’evoluzione della neurodegenerazione. Pertanto risulta fondamentale, sotto tutti i punti di vista, una gestione globale del paziente con Disturbo Neurocognitivo Minore.

Il progetto della Regione Puglia per il “Fondo per la demenza e l’Alzheimer” è coordinato dal Centro per le malattie neurodegenerative e l’invecchiamento cerebrale dell’Università di Bari presso la Pia Fondazione di Culto e Religione Cardinale Giovanni Panico Azienda Ospedaliera di Tricase (LE). Finanziato dal Ministero della Salute, ha l’obiettivo di migliorare il percorso diagnostico-assistenziale dei pazienti affetti da Disturbi Neurocognitivi attraverso l’omogeneizzazione degli strumenti e dei percorsi clinici e attraverso la sensibilizzazione dei medici di medicina generale e degli specialisti del territorio al fine di sviluppare un sistema regionale assistenza sanitaria predisposta per l’inclusione tempestiva delle “Terapie Modificanti la Malattia” per soggetti con Disturbo Neurocognitivo Minore e Disturbo Neurocognitivo Maggiore.

Il “Fondo per la demenza e l’Alzheimer” della Regione Puglia prevede anche la realizzazione di interventi non farmacologici, psicoeducativi e psicosociali rivolti agli adulti. Le prove confermano che il disturbo neurocognitivo è uno dei principali fattori che causano disabilità negli anziani e non solo. Nonostante ciò, le iniziative volte a sensibilizzare e migliorare la gestione e il sostegno delle persone affette da queste patologie e dei loro caregiver sono molto spesso ostacolate dallo stigma, ancora oggi presente in molti contesti sociali. Per tutto questo diventa prioritario lavorare sulla prevenzione dei fattori di rischio e sulle fasi iniziali della malattia, informando e formando la comunità sui primi sintomi e favorendo di conseguenza una diagnosi tempestiva. Uno degli obiettivi finali del progetto è quello di rendere le comunità pugliesi “Comunità Amiche della Demenza”. Per Giovinazzo, città che ha già raggiunto questo obiettivo e che da alcuni anni è “Amica delle persone con demenza”, il progetto punta proprio ad accelerare i processi di partecipazione dell’intera comunità, attraverso iniziative che aiutino le persone affette da demenza e quelle chi è loro vicino si sente sempre più compreso, rispettato e sostenuto.

All’evento seguirà la formazione di focus group, a partecipazione volontaria, volti a raccogliere informazioni sulla qualità e l’accessibilità dei servizi locali dedicati e feedback su come possono essere migliorati. Ultimo, ma non per importanza. La fase del seminario sarà dedicata alla socializzazione che favorirà anche la possibilità per i partecipanti di porre domande personali agli specialisti.

L’incontro gode del patrocinio di: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, Regione Puglia – Assessorato alla Promozione della Salute, al Benessere Sociale e allo Sport per tutti; Centro per le Malattie Neurodegenerative e l’Invecchiamento Cerebrale dell’Università degli Studi di Bari, Pia Fondazione Cardinale Giovanni Panico di Tricase. È promosso dal Nucleo di Coordinamento delle attività scientifiche del Fondo Alzheimer e Demenze della Regione Puglia in collaborazione con Comune di Giovinazzo, Confcooperative Sanità Puglia, Puglialzheimer e con il Centro Diurno Gocce di Memoria, gestito da Scs Anthropos.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV L’elicottero che aveva a bordo il presidente iraniano Ebrahim Raisi non è stato ritrovato.
NEXT Usyk vince, meritatamente, di poco su Fury. “Una notte attesa per 22 anni” – .