Roberto Parodi conosciuto come Il Parods, è tornato a parlare di auto elettriche e del suo naftone, questa volta prendendo spunto da un video di un ragazzo che ha realizzato un viaggio con la sua macchina a batteria dalla Liguria alla Croazia.
“Questo ragazzo (il riferimento è all’utente Instagram Typo_Ita ndr), seguitelo perché è interessante, racconta il suo viaggio dalla Liguria alla Croazia a bordo della sua auto a batteria – dice Parodi – ha sempre ricaricato presso le colonnine di ricarica veloce con qualche ricarica lenta. Ha percorso 1.270 chilometri andando a 120 km/h, pagando complessivamente 187 euro. Facciamo il paragone con il naftone (la sua storica Range Rover anni ’80 ndr). Quindi 1.270 km, farne 12 con un litro sono 105 litri di nafta che a 1,80 euro sono 190 euro. L’auto a batterie esaurite come il naftone, una 4×4 di 40 anni da 2,5 tonnellate con un coefficiente aerodinamico di un blocco di cemento che puoi acquistare tranquillamente da Brico”.
Roberto Parodi, che già aveva spiegato come il suo naftone fosse più ecologico di una Tesla, ha poi proseguito dicendo: “Senza contare il tempo perso alle rubriche a fare sudoku, uncinetto e altri passatempi ecosostenibili come mangiare grilli fritti. Non voglio essere scortese ma se avesse utilizzato una moderna vettura diesel che fa tranquillamente 18 al litro avrebbe speso anche meno, 127 euro, quindi 60 euro in meno. Il ragazzo si concentra sul costo delle ricariche ma ho brutte notizie per lui”.
Secondo Parodi, infatti, se le auto elettriche si diffondessero in maniera ancora più diffusa, esiste il serio rischio che i costi della ricarica elettrica, che hanno subito aumenti nelle ultime settimane, possano aumentare ulteriormente: “Le cose andranno molto peggio in futuro – dice Il Parods – perché se in Italia i veicoli elettrici aumentassero come vogliono Beppe Sala e i suoi amici di Strasburgo (a parte il fatto che l’Italia non produrrebbe abbastanza energia per uno switch energetico di questa portata), le famose accise su benzina e gasolio verrebbero essere magicamente trasferiti alle colonnine di ricarica con effetti devastanti sul prezzo del kWh come già avviene in Olanda e Norvegia. Quindi sulle vostre Tesla, oltre al sudoku, il quadretto di Elon Musk e Xi Jinping, che ringraziano, quello dei poveri africani che si arrampicano nelle miniere di cobalto, portate con voi anche una bella bottiglietta di vaselina, sì ma no per le prese nella rubrica, no, va bene“.
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