Giannichedda: «Kamada? Difficile commentare. Questo è quello che deve fare la Lazio”. Le parole dell’ex biancoceleste
Intervenendo ai microfoni di tag24.it, Giuliano Giannichedda ha parlato della complicata situazione a casa Lazio. Di seguito le sue dichiarazioni:
PAROLE – «Soprattutto mi aspetto chiarezza, subito. Era necessario averlo pianificato prima, ma ora è ancora più necessario farlo subito. La Lazio deve capire la direzione in cui andare e i giocatori da ingaggiare. Dovrà identificare quali sono i ruoli più urgenti e quali profili esatti scegliere per coprire le evidenti lacune di questa stagione. Le squadre si attrezzano tutte e se vuoi fare un campionato di alta classifica devi essere bravo a trovare buoni giocatori. La società dovrà concordare con l’allenatore la linea da seguire.
È chiaro che la Lazio aveva comprato giocatori adatti a Sarri e ora Tudor ha bisogno di giocatori con caratteristiche diverse. Già se pensiamo ai trequartisti è chiaro che questa squadra non può andare bene per il nuovo allenatore. Giocare con il 4-3-3 o con il 3-4-2-1 è completamente diverso. Se la Lazio ha deciso di puntare su Tudor ora dovrà acquistare i giocatori adatti alla sua formazione.
Kamada? Purtroppo solo loro all’interno sanno cosa è realmente accaduto ed è sempre difficile commentare dall’esterno. Parliamo di un giocatore che aveva una clausola particolare e la possibilità di liberarsi dopo un anno. Lui ha deciso di andare via e la società non poteva certo farsi ostaggio da un giocatore. Ci sono tanti bravi calciatori. Anche in questo caso probabilmente prima bisognava muoversi e capire. L’importante è ancora una volta capire quale direzione andare e quali giocatori prendere.
Luis Alberto se ne andrà? In base a quanto detto recentemente direi di sì, anche se Lotito farà rispettare giustamente il contratto rinnovato qualche mese fa. Una squadra dovrà presentarsi con un’offerta valida per far partire lo spagnolo. Quei soldi serviranno per comprare un altro giocatore. Queste cose però vanno chiarite al più presto anche perché occorre capire subito dove intervenire sul mercato. Tutte le squadre si stanno muovendo, quindi prima si risolveranno queste situazioni limite, prima potremo muoverci sul mercato.
La Lazio dovrà comprare un terzo attaccante? Penso proprio di sì, anche se dipenderà molto dal modulo che verrà utilizzato. Se vuoi competere ad alto livello, però, devi avere attaccanti importanti. Servirà qualcuno in grado di alzare il livello tecnico della Lazio. Parliamo comunque di una squadra molto forte e in lotta per le prime posizioni della classifica. Ogni giocatore che ingaggerai dovrà servire ad alzare ulteriormente il livello tecnico-tattico della squadra.
Rompere con Tudor? Sinceramente penso di no, sarebbe un paradosso. Se n’è andato Sarri e la Lazio ha deciso di puntare su Tudor, cambiare ancora sarebbe assurdo. In questo mercato estivo la società dovrà ingaggiare almeno cinque-sei giocatori importanti e farlo in un clima poco positivo non sarebbe bello. È chiaro che nel calcio siamo abituati al fatto che tutto può sempre succedere. Ciò che si dice oggi potrebbe non essere più vero domani e tutto è in continua evoluzione. Al di là di tutto, però, prima si riesce a chiarire questa situazione, meglio è».
