Vigili del fuoco, accelera il progetto della nuova sede a Novi – .

Vigili del fuoco, accelera il progetto della nuova sede a Novi – .
Vigili del fuoco, accelera il progetto della nuova sede a Novi – .

Novi Ligure – La nuova caserma dei vigili del fuoco di Novi sorgerà presso Capi, il centro regionale della protezione civile in via Edilio Raggio, sulla strada per Serravalle. Nei giorni scorsi è stato tracciato il punto della situazione tra il sindaco Rocchino Muliere e il comandante provinciale, Ciro Bolognese. Lo spostamento dei vigili del fuoco si è reso necessario dopo la vendita da parte della Provincia dell’attuale caserma di piazza XX Settembre avvenuta lo scorso anno. La vendita era stata infatti decisa dall’amministrazione provinciale per concedere un’idonea ubicazione a Novi, considerata il centro di un’importante zona dell’alessandrino, per la presenza di numerose attività industriali e commerciali. Inoltre, in più occasioni i vari sindacati (FP-Cgil Vvf, Uilpa-Uil Vvf, Confsal, Conapo e Fns-Cisl) avevano denunciato anche carenze di tipo igienico-sanitario e altri problemi logistici per la caserma di Novi.

Questi ultimi si presentano puntuali ogni giovedì, giorno di mercato, poiché le bancarelle e la folla ostacolano quasi sempre l’uscita e l’ingresso dei mezzi di soccorso. E tutti sanno quanto sia importante recuperare anche solo un minuto per effettuare un’operazione. Per questo è diventata prioritaria la ricerca di una nuova sede per i vigili del fuoco, in un’area che consenta rapidamente le operazioni di ingresso e uscita dei mezzi dei vigili del fuoco e di altri mezzi. «Insieme al comandante bolognese – racconta Muliere – nei giorni scorsi abbiamo recuperato tutta la documentazione relativa alla caserma dei vigili del fuoco di Novese, affrontando la questione della nuova ubicazione. L’indirizzo è rimasto quello già stabilito tanti anni fa, quando il trasferimento della sede a Capi era stato affrontato dopo le ispezioni ministeriali. Tuttavia, poiché la struttura è in parte di proprietà del Demanio e in parte della Regione Piemonte, restano ancora da risolvere alcuni nodi amministrativi. Da parte nostra, nell’ultimo incontro, abbiamo proposto anche la possibilità di valorizzare l’area demaniale prossima all’aeroporto di Mossi. Di questa soluzione però non è convinto il comando provinciale dei vigili del fuoco, anche perché c’è già un progetto per una caserma al Capi, che riapre una discussione interrotta”.

Il progetto, già approvato e finanziato dal Ministero dell’Interno, segue sostanzialmente le linee degli standard architettonici nazionali, con parziali modifiche a seconda di ogni singola struttura. «I lavori di costruzione inizieranno non appena sarà risolto il nodo amministrativo tra Regione e demanio – prosegue Muliere – anche perché la nuova proprietà del palazzo di Piazza Venti, un privato, pur non avendo espresso la necessità di acquisirlo immediatamente, prima o poi ne subentrerà. Pertanto – prosegue il sindaco – considerati i tempi di costruzione della nuova caserma che comunque non saranno lunghi e vista la necessità di ospitare al meglio i nostri vigili del fuoco, i lavori dovranno iniziare il prima possibile. Anche noi come Comune parteciperemo alla discussione subito dopo le elezioni”. I lavori potrebbero iniziare entro settembre e durare otto mesi. La nuova caserma sorgerà in una zona appena fuori città, verso la strada per Serravalle Scrivia.

 
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