Il contratto di Meret scade l’anno prossimo. L’azienda dovrà quindi sedersi ad un tavolo e decidere cosa fare: rinnovare o separarsi
Alex Meret arrivò al Napoli nel lontano 2018 con le stigmate del predestinato. L’ex SpalAll’epoca, infatti, era considerato il prospetto più brillante nella fucina dei portieri italiani. 5 anni dopo, però, la situazione sembra essere cambiata. I progressi della sua avventura in CampanoIn realtà la cosa è stata più complessa del previsto. La proprietà, infatti, arrivò solo nell’anno del tricolore, tra voci di strada che lo ritenevano poco affidabile. Nella stagione in corso, poi, sono tornate le critiche che erano state taciute nella corsa verso lo scudetto a causa di alcuni errori tra i pali.
Il contratto di Meret scade l’anno prossimo. L’azienda dovrà quindi sedersi ad un tavolo e decidere cosa fare: rinnovare o separarsi. Situazione contrattuale complessa e futuro incerto
Situazione contrattuale complessa e futuro incerto
Il contratto di Alex Meret è scaduto a giugno di quest’anno. Il Napoli, però, aveva a disposizione una clausola unilaterale con cui prolungare per un altro anno l’accordo con il giocatore. Clausola che il club stesso, anche se non c’è ancora alcuna conferma ufficiale, ha deciso di attivare, evitando comunque di perdere a zero il giocatore. Tuttavia la sua permanenza, in assenza di un prolungamento contrattuale, appare difficile da prevedere. Il club, infatti, sarebbe costretto a vendere lo stesso Meret per evitare di ripetere quanto visto con Piotr Zielinski, libero di passare all’Inter alla scadenza del suo contratto. Bisogna quindi capire quale sia la volontà dei partiti, se proseguire insieme o intraprendere strade diverse. In caso di cessione, il futuro di Meret potrebbe essere al Bologna. La squadra emiliana, che il prossimo anno giocherà la Champions League, pensa all’ex Spal in caso di cessione di Skorupski.