“Lazio? Me ne vado, ma mi rimane nel cuore” – .

“Lazio? Me ne vado, ma mi rimane nel cuore” – .
“Lazio? Me ne vado, ma mi rimane nel cuore” – .

Felipe Anderson, esterno della Lazio impegnato questa sera contro il Sassuolo con la maglia biancoblù, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club biancoblù per commentare il pareggio appena ottenuto nell’ultima giornata di questo campionato, che ha permesso alla sua squadra per qualificarsi all’Europa League della prossima stagione, e oltre.

Ecco le sue dichiarazioni: Ho cercato di concentrarmi sulla partita, volevo non pensarci tanto perché era importante giocare bene e vincere. Ma vedendo lo stadio e la gente che mi salutava è stato difficile trattenere le lacrime ma come ho detto mi hanno dato molto più di quanto mi aspettassi e va oltre il calcio. Sono molto felice oggi. Me ne vado, ma quello che abbiamo vissuto insieme mi rimane nel cuore. A volte non gli diamo molta importanza, ma ci tengo molto perché sono stati undici anni della mia vita. Ho vissuto qui i momenti decisivi della mia vita. Tutti mi hanno accolto, mi sono stati vicini nei momenti difficili della mia vita e questo per me è importante. Ringrazio tutti voi che ogni giorno, anche nelle sconfitte, ci avete dato la forza per continuare. Grazie di tutto”.

Il calciatore brasiliano ha parlato anche a Sky: “Per me è stata una serata difficile ma bellissima. Guarda indietro e guarda tutto ciò che abbiamo superatoinsieme a questi colori mi rende orgoglioso e felice. Ringrazio di cuore tutti coloro che mi hanno sostenuto e spero che la Lazio continui a volare. La stagione ha influenzato la mia scelta? No, non ha niente a che fare con questo. Stiamo attraversando un momento difficile nel calcio, ne ho passate tante. La mia è stata una scelta dettata dal fatto che volevo tornare in patria per la mia gente e giocare a calcio per loro”.

Infine ai microfoni di Dazn è intervenuto anche Felipe Anderson: È stata una bellissima emozione, ringrazio tutti. Sognavo di giocare nel calcio italiano, ho trascorso gran parte della mia carriera qui ed è stata una giornata incredibile. Ringrazio tutti per il loro amore. La migliore è stata la seconda stagione, poi l’anno scorso e sono indimenticabili. Il miglior giocatore con cui hai giocato? Luca Leiva. Cosa porti di più nel cuore? Sempre Lucas Leiva, ci ha insegnato tante cose e anche a livello di mentalità. E’ una persona unica e un punto di riferimentoMi ricordo. L’allenatore più importante che hai avuto? Sarri. È vero che potevi andare alla Juve? Dall’inizio di quest’anno mi sono successe tante cose, ho scelto di tornare in Brasile e questo conta. Il difensore più difficile da superare? Tanti, in Italia sono tutti difficili da superare. Perché la scelta di tornare in Brasile e perché il Palmeiras? Ho sempre sognato di giocare in Europa, ma volevo fare grandi cose anche nel mio Paese. Adesso è arrivata l’occasione, sto bene e sono nella fase migliore perché posso recuperare velocemente. Hanno un progetto importante e vincente. Voglio vincere per la mia gente e voglio dimostrare il mio calcio per la mia gente in Brasile”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV 100 milioni, e poi sarà la rivoluzione – .
NEXT Ravenna, si aggrava il bilancio delle vittime dell’incidente di via Sant’Alberto. È morto l’ex dirigente Romeo Giacomoni