Busto Arsizio è confermato terra di grandi apneisti. Una città lontana dal mare – o addirittura dal lago – ha prodotto negli ultimi decenni fenomeni del calibro di Umberto Pellizzari, Gianluca Genoni, Gaspare Battaglia e oggi celebra Titolo italiano di un giovane talento, Francesco Tovaglieri.
L’apneista di classe del 2007 è diventato campione italiano juniores di apnea statica indoor – sotto l’egida della FIPSAS – restanti senza respirare per 5’14” durante la partita giocata alla piscina Faustina Sporting Club di Lodi. Un risultato che segue la vittoria del campionato primaverile e soprattutto apre le porte al Mondiale per Francesco di apnea indoor junior in programma a Belgrado dal 3 al 10 luglio.
Lo è anche il tempo registrato a Lodi il primato personale di Tovaglieri, chi gareggia con i colori di Club subacqueo di Tresse e che è seguito da papà Stefano, già medaglia di bronzo ai mondiali del 2006 ed ex commissario tecnico della squadra nazionale di apnea outdoor (quella che si svolge nei mari e a maggiori profondità) tra il 2013 e il 2018.
A proposito di grandi interpreti di Busto Arsizio, a Lodi è tornata a brillare la stella del Gaspare Battaglia al quale è stato assegnato il titolo italiano assoluto fermare l’orologio 8’03”. Si aprono così anche per Battaglia alle porte dei Mondiali nella capitale serba, palcoscenico che conosce bene.