Sono stati trovati ben 16 buchi neri della “Morte Nera”, ecco di cosa si tratta.

Sono stati trovati ben 16 buchi neri della “Morte Nera”, ecco di cosa si tratta.
Sono stati trovati ben 16 buchi neri della “Morte Nera”, ecco di cosa si tratta.

Gli astronomi, utilizzando il telescopio a raggi X Chandra della NASA, hanno osservato buchi neri supermassicci che emettono potenti fasci di particelle nello spazio, per poi cambiare direzione e colpire nuovi bersagli celesti. Questo fenomeno, simile alla “Morte Nera” di Star Wars, potrebbe aiutare a comprendere l’impatto di questi eventi.

Il gruppo di ricerca ha ha studiato 16 buchi neri attivi con l’osservatorio Chandra e il Very Long Baseline Array (VLBA), un sistema di dieci radiotelescopi robotici. I risultati mostrano che i fasci di particelle possono cambiare direzione di quasi 90 gradi. Lo ha spiegato Francesco Ubertosi dell’Università di Bologna, leader del team circa un terzo dei raggi ora punta in direzioni completamente diverse (la loro osservazione dimostra che Einstein aveva ragione).

Tracciando questi cambiamenti, i ricercatori hanno utilizzato i dati dei raggi X di Chandra per esaminare due “bolle” nel gas interstellare, che indicano le direzioni dei raggi milioni di anni fa. Confrontando i dati, lo hanno scoperto I buchi neri si riorientano su scale temporali che vanno da un milione a decine di milioni di anniun lasso di tempo breve considerando che questi giganti cosmici esistono da oltre 10 miliardi di anni.

I fasci, creati dai campi magnetici attorno ai buchi neri, impediscono il raffreddamento del gas caldo nelle galassie, bloccando la formazione delle stelle. Ciò può limitare la nascita di stelle in vaste aree di galassie. Il membro del team Ewan O’Sullivan ha sottolineato che, sebbene le galassie siano troppo lontane per vedere danni diretti, i raggi impediscono sicuramente la formazione di molte stelle e pianeti.

I ricercatori hanno escluso l’ipotesi che i raggi disallineati siano causati dal movimento del gas negli ammassi galattici. Tuttavia, non sanno ancora come facciano i buchi neri a cambiare direzione. Jan Vrtilek del CfA ha suggerito che il materiale che cade verso il buco nero da diverse angolazioni potrebbe spostare l’asse di rotazione, alterando la direzione dei raggi.

In futuro, però, potremmo sfruttare questi mostri cosmici per creare energia.

Fire TV Stick 4K di Amazon è uno dei più venduti oggi

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Vince Russell di Mercedes – La voce di New York
NEXT fare la coda nonostante il caldo – .