Là Regione Friuli-Venezia Giulia ha avviato una collaborazione strategica con la Land Carinzia per individuare soluzioni alternative al percorso della SS52bis colpita da una frana lo scorso dicembre. Questa iniziativa mira a ripristinare il traffico transfrontalieroessenziali per le zone montane colpite da problemi socio-economici.
Un gruppo di lavoro per il traffico transfrontaliero
L’accordo operativo tra le due Regioni ha portato alla costituzione di a gruppo di lavoro dedicato allo studio di tre alternative progettuali per il rete stradale del Passo Monte Croce Carnico. Questa collaborazione è il risultato di una serie di incontri tra i presidenti delle due regioni, culminati in un sopralluogo congiunto il 4 giugno. Nel corso di tale visita è stato confermato l’avvio del cantiere ed il rispetto dei tempi previsti Anas Termecon la riapertura della strada prevista entro la fine dell’anno.
Le tre proposte di strada
Le alternative progettuali in studio includono:
- Variante alla SS 52 bis: Completamente su territorio italiano con interventi di riqualificazione della viabilità carinziana oltre confine.
- Tunnel transfrontaliero a quota 1000 m: 40% del percorso in Italia e 60% in Austria, con possibili abbonamenti alternativi.
- Tunnel transfrontaliero di base: 30% del percorso in Italia e 70% in Austria.
Queste opzioni saranno attentamente esaminate per garantire sicurezza e sostenibilità, con i risultati dello studio attesi entro il 15 settembre 2024.
Importanza della collaborazione regionale
L’assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio Cristina Amirante ha sottolineato l’importanza di collaborazione leale tra le due regioni, iniziata a gennaio. Entrambe le amministrazioni condividono la necessità di mettere in sicurezza il pendio crollato e ripristinare la viabilità esistente, esplorando contemporaneamente alternative future.
La realizzazione di una soluzione efficace per la viabilità Passo Monte Croce Carnico è cruciale per il benessere socio-economico delle aree montane coinvolte. La stretta collaborazione tra il Friuli-Venezia Giulia e il Land della Carinzia rappresenta un esempio virtuoso di cooperazione transfrontaliera finalizzata alla risoluzione di problemi infrastrutturali complessi.
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