La Spezia, 8 giugno 2024 – Una doppia partita capace di dire molto sui futuri equilibri politici della Liguria. Decine di migliaia di spezzini sono attesi alle urne oggi e domani per scegliere i loro rappresentanti in Europa e in consiglio comunale. Un appuntamento carico di significato, perché arriva a poco più di un mese dall’arresto del presidente regionale Giovanni Toti, agli arresti domiciliari nell’ambito della maxi inchiesta su corruzione e scambio di voti: c’è l’attesa per vedere gli effetti del terremoto giudiziario sulle scelte degli elettori.
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Se gli Europei in chiave ligure sapranno dare un assaggio Sia sugli equilibri di potere all’interno della coalizione di centrodestra che sulle ambizioni del centrosinistra in vista delle prossime elezioni regionali, i riflettori sono puntati soprattutto sulle comunali, dove si è fatto strada il ‘modello arancione’ conquistando numerose amministrazioni. La macchina mediatica che da dieci anni accompagna con eventi e comunicati i candidati di Totò nei vari territori è rimasto in garage, o quasi, a differenza di quello degli altri partiti della coalizione. Insomma, la carta blu potrebbe avere un peso specifico maggiore rispetto a quella grigia.
Nello Spezzino sono stati chiamati alle urne per le elezioni europee 182.703 elettori, di cui 94.563 donne e 88.140 uomini. Sono stati allestiti 258 seggi elettorali in tutta la provincia. Alla Spezia, dove si vota solo per le elezioni europee, sono attesi al voto 72.803 persone (di cui 38.317 donne, tra cui l’elettore più anziano, 108 anni), con 1.335 giovani spezzini chiamati al voto per la prima volta, mentre sono 96 le sezioni elettorali. Seggi europei anche a Sarzana, dove gli elettori sono 18.166 (di cui 8.747 maschi). Nei diciassette comuni Per votare alle elezioni amministrative sono attesi al voto 50.135 cittadini, di cui 25.598 donne e 24.537 uomini.
Settantasette, in totale, i seggi elettorali che verranno allestiti. L’insediamento delle commissioni elettorali sarà completato entro le 9 di questa mattina, il voto inizierà alle 15 e terminerà alle 23, domani le urne saranno aperte dalle 7 alle 23. Una corsa all’ultimo voto dove c’è chi, già questa sera, potrebbe brindare alla propria elezione: si tratta di Gian Caralo Leveratto, unico candidato di Carrodano. In virtù del recente modifiche alla normativa da parte del Viminale, per l’elezione del candidato sindaco unico sarà sufficiente superare il quorum del 40% degli elettori votanti, calcolato sulla base dei soli residenti, Aire esclusa.
