Lorenzo Simonelli è l’ottavo re di Roma: gli ostacolisti azzurri laureati campione Trionfo europeo nella sua città, nella notte perfetta in cui riesce a fermare il cronometro su un ritmo fenomenale 13.05 nelle 110 h.
Nessuno come lui: prestazione sovrumana
“Lollo”, il ragazzo che sembra camminare sulle nuvole quando corre e salta, aspettava da tempo una serata come questa. Dopo aver conquistato l’accesso alla finale trionfando con il miglior tempo in semifinale, l’atleta capitolino dell’Esercito si presenta ai blocchi dell’ultimo atto con un molto concentrato, quasi marziale. Al via Simonelli parte, stacca il gruppo a metà percorso e nessuno lo prende più: chiude in 13.05 (miglior prestazione europea dell’anno in corso), 11 centesimi di secondo sullo spagnolo Enrique Llopis, argento. Il bronzo va allo svizzero Jason Giuseppe (13:43). La gara di Lorenzo (che in una sola serata ha migliorato il suo primato personale di 16 centesimi) con indosso il tricolore, mentre ruggisceè l’immagine simbolo di una performance che rimarrà nel mondo storia dell’atletica italiana. «Questa vittoria è per tutti voi», la dedica al pubblico. E ora l’Italia aspetta che il ragazzo replichi le sue magie anche al Olimpiadi Parigi.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
Il Messaggero