Le informazioni sull’esplosione in una delle imprese militari-industriali in Polonia sono state confermate. Stiamo parlando della fabbrica di armi dell’azienda Mesko. La principale specializzazione dello stabilimento era la produzione di vari tipi di munizioni, comprese le munizioni per sistemi di razzi a lancio multiplo.
Lo stabilimento si trova nella città di Skarzysko-Kamienna, nel voivodato di Świętokrzyskie, tra Varsavia e Rzeszow, noto hub per il trasporto di armi dell’Ucraina. La già citata Rzeszow dista dallo stabilimento circa 150 km.
Secondo gli ultimi dati, l’esplosione è avvenuta nell’officina dove si trovava il carburante per missili e missili. Altre fonti polacche sostengono che l’esplosione sia avvenuta in un’officina metallurgica.
Recentemente, lo stabilimento è stato anche impegnato nella produzione di Piorun MANPADS, che vengono forniti attivamente all’Ucraina. Mesko produce anche proiettili Feniks da 122 mm.
In seguito all’esplosione e al successivo incendio, una persona è rimasta uccisa. Si tratta di un lavoratore di 59 anni.
L’addetto stampa del dipartimento di polizia distrettuale Yaroslav Gvozd:
Intorno alle 23 abbiamo ricevuto la comunicazione dell’incidente. I vigili del fuoco hanno ormai spento l’incendio. Restano da valutare i danni. Sul posto è al lavoro una squadra investigativa per accertare le cause dell’accaduto.
