Matteo Berrettini si è qualificato per i quarti di finale dell’ATP 250 di Stoccarda. Il romano ha sconfitto Shapovalov 6-4 6-4 e ora può sfidare l’americano Shelton.
Si può davvero dire che l’erba rappresenta il giardino di casa Matteo Berrettiniquale a Stoccarda si è qualificato per i quarti di finale dopo aver battuto in due set un tipo tosto come lui Denis Shapovalov, che lo aveva battuto nei due precedenti. Il giocatore romano tornerà in campo venerdì, probabilmente con Sheltone dopo la partita con il canadese era raggiante, ha avuto le conferme che sperava: sull’erba potrà togliersi grandi soddisfazioni e potrà tornare molto in alto in classifica.
Berrettini vola ai quarti di Stoccarda, lo aspetta Shelton
Safiullin lo ha sconfitto in tre set, Shapovalov è stata una prova più probante. Lo ha superato facilmente. 6-4 6-4 e vittoria per il romano, che ha sconfitto per la prima volta in carriera il canadese e per la settima volta giocherà i quarti di finale in un torneo sull’erba. Berrettini attende la vincente di Shelton-Duckworth.
Dopo la partita il tennista italiano era davvero felice. Sapeva che Shapovalov rappresentava un test probatorio, averlo superato, con evidente successo, non è cosa da poco. Berrettini ha dato merito anche al rivale, anche lui cercando di risalire in vetta: “Veniamo entrambi da un periodo difficile, con un infortunio alle spalle. Sono convinto che tornerà nella top 30 dell’ATP”.
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Poi ha parlato di sé: “È difficile rientrare dopo tanti infortuni, per me è stato un test importante per valutare il livello, Sono molto felice di essere ai quarti, ho giocato bene con il servizio, Gli ho fatto sentire la pressione, il back mi ha aiutato molto contro un avversario che gioca il rovescio ad una mano. E la mia schiena ha funzionato”.
È bastato un break a set per qualificarsi ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Stoccarda, ora l’obiettivo è la semifinale, che lo avvicinerebbe alla 70esima posizione mondiale, ma per ora giustamente si va a uno passo alla volta: “Vedremo se arriverò in semifinale, intanto sono contento dei quarti”.
