È Steffen De Schuyteneer a mettere la sua impronta sulla quinta tappa del Giro Next Gen, vincendo il tratto che partiva da Bergamo e terminava a Cremona dopo 138 chilometri quasi completamente pianeggianti. Quindi le previsioni sono state rispettate, con uno sprint finale che ha visto primeggiare il corridore belga del team di sviluppo di Lotto Dstny, terminato davanti a Tim Torn Teutenberg (Lidl – Trek Future Racing) e Lorenzo Conforti (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), rispettivamente seconda e terza. La maglia rosa resta quindi sulle spalle di Jarno Widar.
Obiettivo centrato
“Il piano era di fare uno sprint oggi, dopo che ieri ero in testa – dice Steffen De Schuyteneer – sono molto contento. Ero un po’ male all’inizio del giro, ma okMi sentivo bene oggi e i miei compagni di squadra hanno fatto un lavoro fantastico. È davvero speciale vincere qui nel mio primo Giro Next Gen”.
Stanno arrivando le montagne
Domani è in programma la tappa numero 6da Borgo Virgilio a Fosse, 172 chilometri. I ciclisti saranno attesi da una tappa di montagnadove dopo i primi 70 km praticamente pianeggianti, si aaffronteranno in sequenza le salite di Fane, Righi, Marano di Valpolicella e Cavalo, che con quello finale di Fosse portano il dislivello totale a circa 3000 metri, tutti concentrati negli ultimi 100 km. Solo una pausa nella valle dell’Adige prima di affrontare la salita finale da Peri a Fosse, 9 km al 9% circa.con arrivo in salita.
(foto LaPresse)
