Inter-Josep Martinez: ci siamo quasi. Ieri sono stati fatti ulteriori passi in avanti per riempire il vuoto lasciato vuoto dalla partenza di Audero, tornato alla Sampdoria al termine del prestito, nel ruolo di vice Sommer e, in prospettiva, forse come futuro numero uno nerazzurro. Con il 26enne spagnolo, da due anni al Genoa, ex Lipsia, sarebbe stato raggiunto un accordo verbale. Con il club ligure che mantiene il contratto del giocatore fino al 2025, però, si sta lavorando sia sull’esborso (intorno ai 10 milioni) sia, inoltre, su un compenso tecnico. Ci sono due nomi principali. Satriano, 23enne attaccante centrale, ha segnato 6 gol in questa stagione in prestito al Brest, finendo terzo in Ligue1.
E Oristanio: trequartista 21enne, 2 gol e un assist in questa stagione con il Cagliari (che vorrebbe trattenerlo). Sul tavolo anche Pio Esposito, centravanti classe 2005 attualmente acquistato dallo Spezia con cui ha giocato 38 partite segnando 3 gol, e Zanotti, esterno difensivo classe 2003 reduce da una stagione in Svizzera al San Gallo (e richiesto dal Lugano). Sempre in tema di uscite, da registrare le dichiarazioni di Fabregas del Como ieri su Sensi: “Ovviamente è un giocatore che può piacermi, è molto forte. Vediamo come va il mercato”. Recentemente, riguardo a De Vrij, erano arrivate anche altre dichiarazioni del suo agente Pastorello: “Ci sono stati diversi interessi da parte di alcuni importanti club olandesi, ma lui si vede ancora al cento per cento nell’Inter”.
Il difensore, 32 anni, con 33 partite stagionali, andrà in scadenza nel 2025. A proposito di 2025, stallo per il Dumfries, impegnato con De Vrij con l’Olanda. Il terzino piace all’Aston Villa e non c’è accordo per il rinnovo con l’Inter che ha individuato diversi profili per sostituirlo: Ndoye (Bologna), Sugawara (Az Alkmaar), Holm (di ritorno allo Spezia dopo il prestito all’Atalanta). Fase difensiva nei pensieri (ovviamente) anche del Milan. A partire da un centrocampo che vuole più filtro.
In pole c’è sempre Fofana, nazionale francese, 25 anni, che ha dichiarato la sua uscita (“siamo d’accordo per partire con il club”) dal Monaco, dopo una stagione da 32 presenze, 4 gol e altrettanti assist . Resta però sullo sfondo la proposta Rabiot: il contratto con la Juventus è in scadenza, l’accordo per il rinnovo non è arrivato, la richiesta di stipendio è di oltre 7 milioni (ma arriverebbe al Milan a parametro zero). Intanto si esplora anche un’altra pista che porta all’olandese Wieffer: 26 anni, del Feyenoord, duttile, alto 188 centimetri, fresco di un’annata da 6 gol e 4 assist. D’altronde, dopo l’accordo per il riscatto di De Ketelaere da parte dell’Atalanta, c’è Pobega finito nel taccuino della Fiorentina. Ibrahimovic ha chiuso le porte alle stelle Maignan, Theo Hernandez e Leao: “Sono tra i più forti nel loro ruolo, hanno contratti lunghi, sono felici qui. Rimarranno.” Ma anche: “Rinnovo per i primi due (scadenza nel 2026)? Tutto può succedere.”
Tuttavia, Theo Hernandez potrebbe entrare a far parte dell’intrigo tra Bayern Monaco e Real Madrid per Alphonso Davies. Potrebbe essere un “piano B” sui generis ed è seguito soprattutto dai bavaresi che, però, per prenderlo dovrebbero sborsare 70-80 milioni al Milan. Sulla fascia Florenzi potrebbe partire per il Bologna. All’inizio della partita è sempre ballottaggio tra Emerson Royal (Tottenham) e Cash (Aston Villa) con il primo favorito. Al centro i profili conosciuti sono quelli di Brassier (Brest) e Diogo Leite (Union Berlin).
Ibrahimovic ha parlato di un Milan che sarà più giovane, in relazione alle partenze di Giroud e Kjaer. Ma Hummels potrebbe rappresentare una grande tentazione: il 35enne difensore centrale ha ufficializzato il suo addio al Borussia Dortmund dopo 508 partite.
Luca Mignani
