C’è già emergenza incendio a Corigliano Rossano. Sono state interessate dall’incendio le cappelle e le lapidi del cimitero dell’area urbana di Rossano, dove ieri pomeriggio si è sviluppato un incendio su entrambi i versanti dei pendii che lo circondano. A rendere la situazione ancora più grave era il risucchio del vento che alimentava gli incendi tra le sterpaglie ormai secche. Ci sono stati momenti di grave apprensione anche perché quando sono scoppiate le fiamme i vigili del fuoco del distaccamento cittadino erano fuori perché impegnati in altri interventi e questo ha lasciato l’area cittadina sguarnita dalla presenza dei 115 uomini. Nella prima fase delle operazioni antincendio sono intervenute le autocisterne comunali insieme a quelle della protezione civile. Il lavoro. Alla presenza dei vigili del fuoco accorsi, si è protratto per più di due ore, rendendo necessario delimitare l’intera area dell’incendio, soprattutto per evitare che le fiamme entrassero distruttivamente all’interno del perimetro del cimitero cittadino. Una corsa contro il tempo contro il vento che fortunatamente è riuscita nel suo intento. Le fiamme hanno raggiunto il muro di cinta del cimitero ed hanno annerito alcune lapidi ed anche i muri esterni di alcune cappelle ma fortunatamente non si sono registrati danni concreti all’interno dell’area dove sono state sepolte le salme dei cittadini. Apprensione e preoccupazione tra i cittadini che hanno visto dense nubi di fumo nero levarsi verso il cielo, rendendo l’aria acre e a tratti irrespirabile. C’era preoccupazione anche per il fatto che le fiamme potessero in qualche modo danneggiare le cappelle e le tombe dei propri cari.
