Ultima giornata di proiezioni al Biografilm Festival, che questa sera vedrà la cerimonia di premiazione della ventesima edizione. Si inizierà alle 20 al cinema PopUp Arlecchino per poi lasciare il posto alla proiezione del film di chiusura, ‘Turn in the Wound’ di Abel Ferrara (nella foto), presente in sala. Un documentario poetico sull’esperienza della guerra, alla ricerca del significato della sofferenza. La voce di Patti Smith, che canta e recita opere di Artaud, Daumal e Rimbaud, si unisce alle parole dei soldati e di chi vive nelle zone di combattimento dell’Ucraina. Una riflessione emotiva sull’anelito alla libertà di fronte alla violenza. E in definitiva, possiamo dire, uno dei tanti film che alla Biografilm porta la narrazione dei conflitti nel mondo, perché purtroppo ce ne sono tanti, magari più lontani di altri, ma, sembra, destinati a non finire mai, come come quello del Nagorno Karabakh, oggetto di una disputa territoriale tra Azerbaigian e Armenia, raccontato nel toccante documentario in concorso ‘Jardin Noir’ di Alexis Pazoumian. Ma l’ultima giornata inizia alle 16.30 con ‘Lui simply io’ di Matteo Parisini: in seguito ad una battuta stupida, l’insegnante di italiano assegna il tema “Qual è la parte più bella di te?”. I ragazzi dell’Ite Salvemini di Casalecchio di Reno mettono in scena una storia realmente accaduta, che racconta come la valorizzazione della bellezza sia un espediente educativo molto più efficace di qualsiasi punizione. Saranno presenti il regista e tutto il cast. Alle 17 si prosegue con ‘Il frastuono e il silenzio’ (2024, 112′) di Giampaolo Penco. Considerato un cattivo maestro in Italia, riconosciuto come un maestro di filosofia politica nel mondo, Toni Negri, novantenne e malato nella sua casa di Parigi, tiene tra le mani tutti i fili che lo legano alle sue tante vite. Testimone di un momento storico pieno di contraddizioni, gettò le basi per il futuro della filosofia politica europea. Saranno presenti il direttore, Sandro Mezzadra, docente di Filosofia Politica all’Università di Bologna, e Alisa Del Re, studiosa senior dell’Università di Padova. Infine, domani un piccolo addendum con due repliche dei film vincitori e poi la proiezione di ‘Tell Them about us’ di Rand Beiruty alle 21 all’Arlecchino.
