Inizia ufficialmente oggi l’avventura europea di Antonella Sberna. Al termine di una campagna elettorale storica, che l’ha vista conquistare un posto al Parlamento europeo grazie a 49.500 preferenze (il conteggio è ancora aperto, quindi potrebbe arrivare anche a 50.000), oggi l’ormai ex consigliere comunale si recherà alla Camera europea per la prima nomina formale del suo mandato. Oggi, infatti, cominciano a formarsi nuovi gruppi politici. Sberna farà parte dell’ECR, il gruppo conservatore e riformista di cui Fratelli d’Italia, il suo partito, è uno dei principali azionisti. Nelle prime riunioni verranno ammessi i nuovi membri e verranno eletti i presidenti e i vicepresidenti di ciascun gruppo.
Un nuovo inizio. Ieri, alle Terme dei Papi, c’è stato l’addio a Viterbo, la sua città. A lei l’in bocca al lupo da parte delle oltre 300 persone, affollate in sala per ascoltare il suo intervento e quello degli altri rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia.
“Volevamo tutti questo risultato, siamo andati a votare in massa e ognuno di noi si è sentito candidato. È stata una campagna elettorale virale, eravamo a Capalbio, Follonica, Grosseto, Firenze, Perugia, Ancona, ovunque. Correvamo senza fermarci un attimo. Non pensate che non abbia una responsabilità importante sulle spalle: da oggi inizia un nuovo capitolo per la Tuscia e per tutti noi. Quelle 49mila e 500 preferenze ci dicono che siamo andati oltre il nostro territorio, raggiungendo quasi tutte le altre province del centro Italia. Era una consapevolezza collettiva. Se vogliamo continuare così – ha concluso Sberna – dobbiamo continuare con questo spirito. Voglio ringraziare Mauro Rotelli, perché senza di lui non sarebbe successo tutto questo”.
E infatti Rotelli ha sottolineato l’importanza dell’obiettivo raggiunto: “In sole quattro settimane abbiamo costruito un’impresa, tutti i candidati sapevano che sarebbero stati nominati tranne Antonella. 40 giorni prima del voto, il partito ci ha detto che avremmo avuto il nostro candidato e da lì siamo scappati. I viterbesi ci hanno premiato con il 44% dei voti nella città di Viterbo e il 42% nella Tuscia, il risultato più alto registrato da Fratelli d’Italia a livello provinciale”. Il resto ormai è storia. Sberna è riuscito, tra lo stupore generale, a piazzarsi al quinto posto nella lista FdI, davanti a nomi noti della politica romana e toscana. 16mila le preferenze ricevute in provincia di Roma, ben 9mila a Latina, grazie all’enorme aiuto del consigliere regionale Enrico Tiero. Qualcosa che va ben oltre le previsioni iniziali, che fissavano l’obiettivo a 30mila preferenze. Ne ha presi quasi 20mila in più.
Un risultato più che eccezionale, come ha commentato l’assessore regionale Giulio Zelli, presidente della commissione Ambiente della Regione Lazio: “Abbiamo raccolto i frutti del lavoro che stanno facendo governo centrale e Regione. La fiducia dei cittadini è migliorata rispetto alle elezioni politiche e regionali, superando forse le nostre aspettative. Ci eravamo posti l’obiettivo di arrivare a 16mila preferenze nella Tuscia, sommando quelle ottenute dai candidati alle regionali, ma siamo arrivati a 17mila. Questo grazie ad una militanza attiva in tutti i Comuni, abbiamo visto la collaborazione di amministratori ed elettori e abbiamo trovato calore e accoglienza in ogni luogo in cui siamo andati. Questo è un primo passo, siamo arrivati in Europa. Adesso dobbiamo fare in modo che l’Europa, fino ad ora considerata una matrigna più che una madre, diventi un po’ più nostra. Antonella avrà un peso molto importante, decisivo. Al suo fianco ci sarà una squadra che farà la differenza e risolleverà le sorti della Tuscia”.
Infine, Laura Allegrini, che con Sberna si conosce da tanti anni, ha aggiunto un tocco di colore: “Abbiamo allineato tutti i pianeti e ci abbiamo creduto tutti, ci siamo uniti incondizionatamente attorno ad Antonella e abbiamo ottenuto il risultato. La conosco fin da quando era bambina, è sempre stata sorridente e indomabile. Nella danza, quando le insegnavo, mi chiedeva se fosse la migliore, oggi posso dire che sì, è la migliore”.
