Il limite massimo di risarcimento di 6mila euro stabilito dal governo è definito “assolutamente insufficiente a risarcire gli ingenti danni”, la richiesta è di una modifica al decreto
Abbiamo ricevuto e pubblicato l’appello del sindaco De Pascale rivolto ai senatori dell’Emilia-Romagna, con l’obiettivo di modificare il decreto recentemente approvato che prevede un risarcimento massimo di 6000 euro per abitazione per il ripristino dei beni mobili allagati.
«Cari senatori, signori senatori, per il sentimento che così forte vi lega all’Emilia-Romagna e ai suoi cittadini
colpiti dall’alluvione del maggio 2023, e che dopo più di un anno si trovano ancora in condizioni di grande disagio e difficoltà, vi rivolgo a proporre un emendamento che porti ad un aumento del tetto di 6.000 euro per abitazione come contributo al risarcimento dei beni mobili distrutti o gravemente danneggiati, previsto dall’articolo 1 comma 6-quater del decreto legislativo n. 76, recante “Disposizioni urgenti per la ricostruzione post-catastrofe, per gli interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali”.
Le cifre stabilite per il risarcimento dei beni mobili danneggiati dall’alluvione – 3.200 euro per il locale adibito a cucina” e “ulteriori 700 euro per ciascuno degli altri locali, fino ad un importo massimo complessivo di 6.000 euro” – sono assolutamente insufficienti per risarcire gli ingenti danni provocati dagli eventi alluvionali che in molti casi hanno distrutto l’intero arredamento della casa, compresi gli elettrodomestici.
Pertanto, per il bene delle nostre comunità emiliano-romagnole, vi chiedo di proporre la correzione della legge innalzando il tetto ad una cifra plausibile, che tenga conto della reale situazione in cui si trovano tante famiglie; dalle informazioni che ho raccolto negli ultimi mesi, i danni ai beni mobili – anche senza considerare i veicoli, come è giusto fare – ammonterebbero in molti casi a quasi 30.000 euro.
Confidando in una vostra positiva risposta e in un vostro deciso intervento, vi invio i miei più cordiali saluti”
Michele de Pasquale
Sindaco e Presidente della Provincia di Ravenna
