L’AQUILA – Diffondere la cultura della solidarietà e dell’impegno sociale tra gli adolescenti come arma per prevenire conflitti e forme patologiche di relazione che spesso sfociano in dolorosi fatti di cronaca. Questo è anche l’obiettivo del progetto “Scuola e volontariato” nato dalla collaborazione tra il CSV, Centro Servizi Volontariato Abruzzo e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo suggellato da un protocollo d’intesa siglato il 16 novembre 2022.
I percorsi attivati nell’anno scolastico 2023/2024 hanno coinvolto 2.500 alunni di tutta la regione e oltre 47 istituzioni scolastiche in collaborazione con enti del terzo settore accreditati. Il progetto è stato suddiviso in due macro aree: “Ciò che ruota intorno a me” e “Io, voi…volontari”. Come sottolinea il presidente del CSV, Casto Di Bonaventura in occasione della riunione di rito tenutasi martedì 25 giugno presso la sede dell’USR Abruzzo: “Abbiamo potuto raccontare la nostra esperienza, fatta in questi anni, in accordo con le scuole che crescono di numero e che partecipano con sempre maggiore interesse ed entusiasmo ai nostri progetti di Scuola e di volontariato. Abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, del direttore Nardocci, con tutto il suo staff, che ci hanno assicurato la massima collaborazione dando seguito, in modo tangibile, al nostro protocollo d’intesa. Potremo così costruire percorsi per il futuro insieme alle scuole e alle associazioni di volontariato”.
Il direttore generale dell’USR Abruzzo, Massimiliano Narduccinell’esprimere soddisfazione per il proficuo lavoro svolto nelle scuole abruzzesi, ha espresso l’auspicio “l’attivazione di un rapporto sempre più sinergico tra USR e Csv Abruzzo al fine di attivare per il prossimo anno scolastico una programmazione che rispecchi le esigenze delle istituzioni scolastiche, allargando il raggio di azione anche alle scuole primarie, accentuando la valenza orientativa dei percorsi attuati”.
La maggior parte delle azioni, infatti, sono state realizzate all’interno del PCTO con le associazioni di settore. Le iniziative si sono concentrate sull’attivazione di cittadinanza attiva e laboratori di progettazione partecipata; stage presso associazioni; l’allestimento di una mostra dal titolo: “Da soli non basta”; il viaggio “Viva l’amore” sull’amore, le emozioni e la sessualità; orientamento al servizio civile universale. Sono stati inoltre attivati incontri di orientamento sul volontariato internazionale (“Time to move”) ed è stata infine assegnata una borsa di studio agli studenti laureandi delle scuole secondarie della Valle Peligna e dell’Alto Sangro.
