Crescono i livelli occupazionali nel distretto, ma anche la cassa integrazione. E soffrono più di altri i settori metalmeccanico ed edile. Sviluppo economico e qualità del lavoro sono i temi al centro dell’incontro che si è svolto nei giorni scorsi tra Distretto, Tavolo delle imprese e sindacati. Presenti l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Pierangelo Raffini, i rappresentanti delle associazioni datoriali e i segretari Stefano Moni (Cgil), Enrico Bassani insieme a Gaetano Lombardo (Cisl) e Giuseppe Rago (Uil).
L’incontro, richiesto dalle organizzazioni sindacali in sede di discussione del bilancio, riavvia il confronto sul tema del lavoro e dell’andamento occupazionale del territorio. Nello specifico, dopo aver condiviso alcuni dati relativi al distretto aggiornati a fine 2023, che evidenziano un incremento dell’occupazione del +1,6% rispetto all’anno precedente (con oltre 50.876 persone occupate), le parti hanno discusso della situazione lavorativa del primo semestre di quest’anno e di alcuni temi strategici per lo sviluppo del territorio. Tra questi, una riflessione sull’aumento delle procedure di cassa integrazione ordinaria nel primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2023; la necessità di un’analisi approfondita dei settori metalmeccanico ed edile che stanno vivendo specifiche difficoltà; il contesto caratterizzato da un elevato costo del denaro che frena gli investimenti; la qualità dell’occupazione in alcuni settori specifici come i servizi; la necessità in alcuni settori di competenze e lavoratori; il tema dell’edilizia abitativa e dei servizi per i lavoratori; le opportunità di sviluppo nel territorio circostante.
L’incontro si è concluso con l’impegno ad affrontare le singole tematiche attraverso focus specifici da svolgersi in autunno, propedeutici anche alla preparazione del convegno economico di distretto, che si terrà nei primi mesi del 2025. Le parti hanno infine condiviso l’occasione per un incontro specifico nel mese di novembre, per condividere e discutere la situazione economica prevista per il prossimo anno.
“Ritengo fondamentale condividere con il tavolo imprenditoriale e con le organizzazioni sindacali del territorio la fotografia dello stato di salute del territorio e delle prospettive di crescita – commenta l’assessore Raffini –. Il ragionamento non può che essere di circostanza. Nei mesi autunnali proseguiremo il confronto con gli attori odierni, in vista della conferenza economica che vogliamo organizzare per i primi mesi del 2025. Per noi sarà un momento molto importante che si concluderà con un documento strategico, che conterrà le principali linee di sviluppo per il territorio”.
