Incendi e roghi continuano ad attanagliare Bari e le località limitrofe. Mentre da Valenzano sono iniziate le richieste del sindaco Romanazzi al Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza di effettuare maggiori controlli sul problema, anche Adelfia vive la preoccupante questione degli incendi. Un gruppo di cittadini ci riferisce che “gli incendi vengono appiccati quotidianamente, arrivando fino a 3 in un solo giorno. La situazione è diventata insostenibile”. L’ipotesi degli abitanti di Adelfia è che si sia trattato di incendio doloso perché, spiegano, “sul posto si vede chiaramente la plastica bruciata soprattutto vicino ai vigneti, sotto i tendoni. Il tutto è aggravato dalla presenza di tanti rifiuti abbandonati: le campagne sono piene di questi rifiuti e periodicamente c’è qualcuno che li incendia per poi riversarvi ripetutamente altri rifiuti. Siamo allarmati, quindi da tempo ci mobilitiamo come gruppo di semplici cittadini sostenuti da un comitato ambientale”.
Preoccupati per gli effetti sulla salute umana, gli abitanti di Adelfia hanno richiesto un test epidemiologico effettuato da un biologo specializzato in nanoparticelle. I risultati non sono dei più incoraggianti. L’estratto del verbale anagrafico tumori inviato il 30/01/2024 al Comitato Tutela Ambiente Adelfiese è stato portato all’attenzione dell’amministrazione in sala di consiglio nel corso della prima riunione del 26 marzo. Dal rapporto emerge una correlazione tra alcune patologie dei cittadini e l’inquinamento atmosferico da polveri fini e ultrafini nel Comune di Adelfia. “Vogliamo sapere perché così tanti bambini continuano a morire. Viviamo una situazione insopportabile – prosegue il gruppo dei mobilitati – I fenomeni di combustione producono un cattivo odore e un fumo acre e nero che si diffonde nell’atmosfera: dobbiamo tenere le finestre chiuse giorno e notte perché l’odore di plastica bruciata è terribile”.
“Non accusiamo l’amministrazione, ma finora nessuno ci ha aggiornato sulle decisioni prese e da prendere, nonostante le promesse di concertazione con Arpa e la richiesta di centraline di monitoraggio in paese per valutare la qualità dell’aria”. È stato convocato per il 28 giugno alle 18.30 un incontro con l’amministrazione di Adelfia per informare i cittadini allarmati di quanto fatto.
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