C’è ancora grande sgomento nel Paese per il tragico incidente stradale costato la vita a Richard Legnani23 anni, originario di Garbagnate residente a Rescaldina.
Da una prima ricostruzione dell’accaduto, intorno alle 21,30 il giovane stava percorrendo via Cavour in direzione del paese, mentre proveniva da Rovello Porro. Sono ancora in corso le indagini per l’esatta ricostruzione dell’incidente, sembra che il giovane abbia superato un camion ma, tornato in strada, per cause ancora da accertare, abbia perso il controllo del suo mezzo.
Il giovane è stato poi scaraventato a terra all’improvviso, finendo contro un muretto. Il mezzo pesante non lo ha travolto, anzi pare che il camionista sia riuscito a evitare di colpirlo. Tuttavia, le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
Insieme all’ambulanza della Croce Rossa di Saronno e all’automedica è giunta sul posto la squadra di soccorso aereo di Como, con la quale è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Circolo di Varese, dove i sanitari, nonostante le cure immediatamente prestategli, hanno dovuto in seguito constatarne il decesso.
I carabinieri di Turate e Mozzate hanno già avviato le indagini per chiarire quanto accaduto. Il giovane, che aveva studiato all’istituto professionale “Verri” di Busto Arsizio, lavorava come cuoco, era appassionato di auto e moto e in particolare di sport, era stato portiere nella squadra Master della squadra di pallanuoto di Arese, riuscendo a ottenere anche risultati di rilievo.
“Riccardo era un ragazzo caparbio che difendeva la porta dell’Arese con passione e con il sorriso, molto presente e sempre disponibile, lascerà un grande vuoto, gli abbiamo voluto tanto bene. Un grande abbraccio alla sua famiglia da parte di tutta la Sg Sport”, l’intenso messaggio postato sui social dalla società dove aveva giocato il giovane.
«Eri uno dei miei ragazzi quando ero dirigente – un altro dei post pubblicati – il destino è stato ingiusto con te ma ti ricorderemo per la tua volontà e la gioia di esserci. Buon viaggio Riccardo.”
E ancora. “Grande legna era il tuo soprannome, sarai sempre nei nostri cuori”, il ricordo di un amico. La bravura di Riccardo è stata apprezzata anche da altre società sportive: “Tutti i pallanuotisti maestri della Canottieri Bissolati Cremona ricordano Riccardo come un portiere bravissimo che sapeva giocare anche fuori dai pali, siamo certi che troverà una piscina in paradiso dove giocare con i migliori pallanuotisti del mondo”. Cordoglio alla famiglia è stato espresso, sempre sui social, anche dalla PallaNuotoItalia Pni. “Un bravissimo ragazzo e un portiere eccellente”, il ricordo di un altro amico. “Non ci sono parole davanti a questa tragedia, solo tanto immenso dolore”, è stato infine uno dei toccanti commenti pubblicati in queste ore.
