TREVISO – D’Angelo Harrison, guardia statunitense classe ’93 originario dell’Alaska, è la quinta conferma per il roster del Nutribullet Treviso Basket 2024-2025. Giocatore e Società hanno infatti deciso di non avvalersi dell’opzione di rescissione del contratto sottoscritto la scorsa estate.
Classe e tecnica in attacco, ma anche tanta determinazione nella propria metà campo. Il Nutribullet 2024-25 partirà anche dalla guida di ‘Dee’, che nella stagione appena conclusa ha collezionato medie di 13,4 punti, 3,7 rimbalzi, 1,9 assist e soprattutto 1,4 palle rubate a partita, quinto in questa speciale classifica tra tutti i giocatori del nostro campionato.
Dopo una prima parte di stagione caratterizzata da qualche problema fisico, Harrison cambia marcia nella seconda parte di stagione, e con lui tutta la Treviso Basket. 15,8 punti di media nella seconda metà del campionato, con un massimo stagionale di 27 punti nella decisiva vittoria all’ultima giornata contro il Bertram Derthona Tortona.
“Non abbiamo mai avuto dubbi sull’importanza di D’Angelo per la squadra – afferma Simone Giofrè – tant’è che la sua seconda metà di campionato lo ha ampiamente dimostrato. Harrison non è solo un giocatore di indubbio valore ma è anche una persona speciale ed importante all’interno di un gruppo e sarà quindi un piacere averlo nuovamente con noi”.
Contenti di aver soggiornato a Treviso? Quali sono i tuoi sentimenti?
“Per me è stata una scelta ovvia, ho sempre saputo che alla fine sarei rimasto qui. Coach Vitucci e il ds Giofrè hanno avuto un ruolo importante in questa decisione, e vedere come si è mossa la società sul mercato tra le conferme arrivate e l’annuncio di Mazzola ha reso tutto ancora più facile.”
Venendo da una stagione in cui avete lottato come squadra e superato grandi avversità per raggiungere la salvezza, quanto pensi di aver imparato da un anno simile?
“Le cose non sono andate come avremmo voluto, soprattutto all’inizio, ma abbiamo trovato la forza mentale per rialzarci e raggiungere il nostro obiettivo. È stato un anno formativo, in cui spesso siamo andati vicini a vincere partite che poi ci sono sfuggite negli ultimi possessi, ma questo è il basket e sono cose che capitano, situazioni da cui possiamo imparare per presentarci al meglio alla stagione che ci aspetta”.
Felice di rivedere tanti atleti con cui hai condiviso il tuo primo anno a Treviso?
“Sì, assolutamente. Siamo cresciuti molto insieme durante la stagione e abbiamo affrontato le avversità con la giusta mentalità. Come ho detto, riunirmi con Ky, Mezza, Osi e Pauly è stato un fattore positivo per me durante la mia permanenza a Nutribullet. Non vedo l’ora di tornare in palestra e allenarmi di nuovo con loro, oltre a conoscere i nuovi compagni di squadra che arriveranno”.
Progetti per l’estate?
‘Mi alleno praticamente tutti i giorni, alternando campo e palestra. Spero di essere al top della forma quando tornerò a Treviso”.
Vuoi dire qualcosa ai tuoi fan?
“Sono determinato a far sì che la prossima stagione sia diversa dalla scorsa e non vedo l’ora di tornare a vivere una partita al Palaverde, è un ambiente unico. I nostri tifosi hanno avuto un ruolo decisivo durante tutto l’anno e sono sempre stati al nostro fianco”.
