Sul restyling di San Siro affidato a Noi costruiamo non c’è ancora nessun documento e nessun progetto, ma solo una dichiarazione d’intenti che coinvolge anche Inter, Milan e Comune di Milano. È quanto sostiene Libero, riferendo che il consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro De Chiricoha inoltrato all’amministrazione una richiesta di accesso agli atti relativi alla “documentazione WeBuild” per l’intervento di “ristrutturazione e restyling dello stadio Meazza”.
La risposta è stata che “nell’incontro tenutosi il 21 giugno, con la partecipazione dei rappresentanti di Ac Milan e FC Inter, WeBuild ha presentato le principali linee dello studio effettuato – spiega il direttore generale, Cristiano Malangonein una nota del Comune – per successiva ed eventuale valutazione da parte delle società sopra citate. Lo scorso febbraio WeBuild ha proposto spontaneamente l’avvio di uno studio di fattibilità per la riqualificazione dello Stadio Meazza, rendendosi disponibile a svilupparlo autonomamente con costi a proprio carico, quindi senza alcun incarico o impegno da parte del Comune di Milano. Pertanto, in occasione del predetto incontro, non è stato consegnato al Comune di Milano alcun documento e/o progetto”.
De Chirico commenta il fatto con ironia: “Gli hanno presentato un progetto senza progetto, ma di cosa si tratta? Uno scherzo – si legge su Calcio e Finanza -. Ho chiesto ai presidenti delle commissioni competenti (Sport, Olimpiadi, Verde con l’aggiunta della Commissione Demanio) di riunirci e in queste ore sto terminando la raccolta delle firme dei consiglieri d’opposizione. Vogliamo vedere il progetto e, trattandosi di proprietà pubblica, capire meglio l’ipotesi di cessione del diritto di superficie e cosa ha in mente l’amministrazione comunale. Ancora una volta il sindaco unico al comando è colpevole di presunzione e non ha voluto ascoltare chi vuole semplicemente il bene della propria città”.
