Pecco Bagnaia trionfa ad Assen nella Cattedrale della Velocità con il record della pista, la pole position e anche la vittoria nello Sprint, la seconda consecutiva dopo il successo al Mugello. Il pilota della Ducati ha dato l’impressione di essere l’uomo da battere fin dalle prove libere di venerdì e sabato mattina ha confermato l’ottima forma del piemontese che ha dato la migliore risposta ai tanti discorsi fatti dopo l’annuncio di Marc Marquez al suo fianco nella squadra ufficiale in 2025. Dopo aver polverizzato il record della pista, mentre Marc cadeva, Pecco ha fatto una gara perfetta e ha colto una vittoria incontrastata davanti a Jorge Martin, in difficoltà venerdì, e a un sempre più solido Maverick Viñales che il prossimo anno lascerà l’Aprilia per la KTM.
«È bellissimo vincere qui davanti a un pubblico incredibile. Avevamo il ritmo e sono molto soddisfatto. Stiamo facendo un ottimo lavoro già da venerdì, ho cercato di essere costante per capire se il posteriore fosse adatto alla gara” ha affermato con forza il campione del mondo in carica, che poi si è rinforzato per spaventare gli avversari. «Al limite con Jorge? No, avevo ancora un po’ di margine”. Con questo risultato Pecco accorcia il gap da Martin mentre si porta davanti a Marquez. «Questo secondo posto vale una vittoria» ammette lo spagnolo del team Pramac, che dal prossimo anno diventerà squadra satellite della Yamaha.
La caduta di Marc in gara è stata decisiva per il campionato: «È stato un grave errore di traiettoria. Al secondo giro in gruppo ho urtato il cordolo. Da lì in poi non ho potuto fare altro.
Vediamo la gara, dovrò stare più attento ma ho il passo da top 5 perché Pecco è due passi avanti e poi c’è Martin e anche Bastianini è da tenere in considerazione”, così lo spagnolo. Brutta caduta di Aleix Espargaro, poi portato al centro medico per il polso destro dolorante. Metacarpo fratturato.
TV: GP alle 14, Sky e TV8
