Siamo alla fine di questo Palio 2024 reso un po’ complicato come sempre da mille difficoltà. Abbiamo assistito a una presenza di visitatori a Leonessa davvero importante, di cui le attività commerciali locali possono ritenersi soddisfatte e riconoscere nel Premio un momento importante per l’economia del Paese. La macchina organizzativa, come al solito, è riuscita a risolvere con successo i tanti problemi che possono sorgere in un evento come questo. Soprattutto l’organizzazione del Palio lo ha percorso senza incidenti e in un clima sereno. Al visitatore è stato offerto ciò che Leonessa può esprimere in termini di cultura, storia e tradizione oltre che di svago e divertimento. Al sesto di Forcamelone che ha vinto, spero che questa vittoria serva a rinvigorire passione e partecipazione. Da sottolineare che tutto è stato possibile grazie ad una fattiva collaborazione tra diverse sinergie interne ed esterne all’Istituzione Palio.
L’obiettivo che abbiamo cercato di perseguire ora, ci racconta la presidente dell’Istituzione del Palio Silvana Pasquali, è quello di coniugare protocollo, cerimoniale, tradizione con sperimentazione, progettualità, novità, ricercando sempre il coinvolgimento soprattutto dei giovani, strumento essenziale per la memoria delle nostre tradizioni, ma anche strumento di cambiamento e innovazione. Anche quest’anno abbiamo fatto tante attività. Il drappo del palio è stato scelto a seguito di un concorso per artisti e gli originali sono stati esposti nel chiostro di San Francesco. Abbiamo ripristinato i punti di ristoro come da tradizione, per cui il mio ringraziamento va a tutti i validi collaboratori della sesta che hanno partecipato e sfamato tantissime persone. Grazie al dietro le quinte, non solo ai tre giorni di palio ma a mesi di lavoro spesi per organizzare le sfilate.
Il nostro ringraziamento va anche all’Amministrazione che ci ha supportato nelle mille richieste e nelle mille difficoltà, in particolare ad Antonio Zelli, Gianluca Fossatelli, al Sindaco Gianluca GIZZI e alla Pro loco per il contributo alla divulgazione di tutti gli eventi. Oltre che ai responsabili della sesta, a tutti i componenti del Consiglio Direttivo, ognuno dei quali ha cercato, compatibilmente con i propri impegni, di dedicare parte del proprio tempo libero. Un grazie di riconoscenza alla mitica Signora Giovanna che, nonostante le tante primavere, si dedica tutto l’anno a questo meraviglioso e affascinante premio.
