Una vera e propria festa a cui ha partecipato tutta la popolazione, che si è svolta domenica 30 giugno con l’entrata in scena del Carosello Storico dei Rioni di Cori. È stata la Porta Signina giallo-verde ad aggiudicarsi il Palio Madonna del Soccorso 2024, bissando il successo dell’anno scorso.
La corsa ha visto il rione di Cori Monte distanziare gli avversari raggiungendo il numero di 8 anelli e lasciando Porta Ninfina con 4 anelli e Porta Romana con 3. In un turbinio di emozioni, i contradaioli hanno portato trionfalmente l’ambito Palio, opera dell’artista Joana Tellez Amezquita, al grido di “Excelsior”, il motto che caratterizza Porta Signina, e festeggiato fino a tarda notte nell’osteria situata nel centro storico.
L’attesa sfida era preceduta dal corteo in costumi rinascimentali, che partiva da Piazza della Croce e giungeva in Piazza Signina, dopo aver attraversato le vie del centro storico della città, nella folla riservata ai partecipanti dal pubblico assiepato lungo i bordi del percorso. Giunto a destinazione il corteo, dopo l’esibizione degli sbandieratori e il discorso del Podestà, iniziava l’avvincente gara tra i cavalieri che dovevano infilare, con un pugnale di legno con punta d’acciaio, un anello metallico appeso a un regolo posto circa a metà del rettilineo.
I cavalieri di ogni Porta, ognuno con la maglia della propria contrada, si sono affrontati in un duello di abilità e velocità che si ripeterà, in notturna, sabato 27 luglio per il Palio di Sant’Oliva.
“Una splendida festa popolare”, ha commentato il sindaco di Cori, Mauro Primio De Lillis, “che ha riscosso un grande successo, grazie all’impegno di decine di volontari e alla passione dei contradaioli per i colori delle loro contrade. Cori conferma il suo orgoglio per il Carosello Storico che è, non dimentichiamolo, la più antica forma spettacolare di Palio del Lazio, e continua a identificarsi con esso, riuscendo a coinvolgere tutti i cittadini, dai più piccoli agli anziani. Tutto questo costituisce per noi una ricchezza dal punto di vista culturale e umano”.
“È incredibile – aggiunge l’assessore alla Cultura, Michele Todini – il fervore con cui il Carosello Storico dei Rioni di Cori coinvolge l’intera città e il modo in cui risponde a un evento dove la città stessa è lo spettacolo. Non smetteremo mai di ringraziare tutti coloro che si dedicano alla sua riuscita, capaci di stimolare ogni anno la partecipazione della comunità”. “Il Carosello Storico – gli fa eco la presidente dell’Ente Carosello Maria Teresa Luciani – è prima di tutto una grande festa popolare dove la tradizione si rinnova anno dopo anno e passato e presente si fondono. Un Carosello non è uno spettacolo da vedere ma un’emozione da vivere, un’esperienza da condividere. Il Palio di ieri è stato tutto questo: le foto e i video che circolano colgono bene questo aspetto, in cui rievocazione e attualità si mescolano in un ritratto corale della nostra gente e della nostra bellissima città”.
